GENOVA - Nuovo sciopero del trasporto pubblico nel capoluogo ligure: a proclamarlo Cub e Usb per la giornata di domani, venerdì 15 dicembre. Nella nota del sindacato si legge che "hanno comunicato la propria adesione rispettivamente allo sciopero nazionale di 24 ore indetto da Cub, Cobas, Adl e Sgb e allo sciopero nazionale di 24 ore indetto da Usb Lavoro privato per l'intera giornata".
Non si è fatta attendere una nuova precettazione del ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini. Il titolare del Mit, attraverso un video su Instagram aveva annunciato di aver firmato un documento "per evitare lo sciopero di 24 ore del trasporto pubblico che avrebbe paralizzato l’Italia venerdì prossimo".
Lo sciopero, così, passa da 24 a 4 ore. "Mi permetterò di dire che il diritto allo sciopero è sacrosanto, ma non lo fai di 24 ore nel penultimo venerdì prima del Santo Natale, perché c’è il diritto allo sciopero ma c’è anche il diritto al lavoro" ha rimarcato Salvini.
A Genova il servizio sarà garantito dalle ore 6 alle ore 9 e dalle ore 17.30 alle ore 20.30.
Il vicepremier ha ribadito il suo diritto, anzi dovere, come accaduto a novembre con lo sciopero indetto da Cgil Cisl e Uil, di garantire la mobilità e l’utilizzo dei mezzi pubblici a 20 milioni di lavoratrici e lavoratori italiani e "sono orgoglioso di averlo fatto".
È balzato agli onori delle cronache lo scontro di fuoco tra il ministro Matteo Salvini e il leader della Cgil Maurizio Landini, sul diritto di sciopero e sulla "furbizia" del sindacato di fermarsi il venerdì per il cosiddetto "weekend lungo", come accusato dal vicepresidente del Consiglio.