GENOVA - Tra pochi giorni (il 15 gennaio) scatterà il nuovo piano tariffario di Amt. Tra le misure previste c'è la riduzione del costo degli abbonamenti e l'estensione a più servizi. L'abbonamento annuale per l'intera Città Metropolitana e la tratta ferroviaria urbana di Genova costerà 295 euro, cento in meno rispetto al passato.
Ma chi si è abbonato prima del 22 novembre, giornata nel quale sono state comunicate le nuove misure tariffarie, chiede di poter usufruire di possibili sconti. Per questo motivo il Comune di Genova, Amt e Assoutenti si incontreranno giovedì 11 gennaio per stabilire le misure idonee da mettere sul tavolo.
L'obiettivo, come spiega il presidente onorario di Assoutenti Furio Truzzi, è quello di arrivare a uno sconto di un mese per tutti coloro che hanno sottoscritto il nuovo abbonamento dal primo gennaio 2023 al 22 novembre 2023. "Se uno ha sottoscritto l'abbonamento a marzo del 2023 e rinnova potrebbe avere, ad esempio, un mese gratis ad aprile del 2024 con i vantaggio che il nuovo abbonamento riguarda tutta l'area metropolitana".
Da parte del Comune di Genova c'è ottimismo e sembra esserci disponibilità a trovare una possibile soluzione che vada incontro alle esigenze dei clienti più fedeli che hanno sottoscritto l'abbonamento nel corso dell'anno appena terminato prima però della comunicazione del nuovo piano tariffario. L'incontro di giovedì 11 servirà a fare chiarezza su questo aspetto.
I nuovi abbonamenti comunicati da Amt portano alla gratuità per i residenti nella Città metropolitana per gli Over 70 (a partire dalle ore 9.30) e gli Under 14, che potranno muoversi senza alcun costo sull’intera rete Amt (Leggi qui).
Dal primo gennaio inoltre la metropolitana di Genova è gratuita tutti i giorni della settimana senza limiti di orario per tutti i cittadini residenti nella Città Metropolitana di Genova. Spariscono le fasce morbide (dalle 10 alle 16 e dalle 20 in avanti) per i non residenti che da adesso dovranno pagare il biglietto.