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Attualità

"Pericolosi" perché nel 2023, proprio lì, sono avvenuti il maggior numero di incidenti. Auto, moto e pedoni, senza distinzioni
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di Aurora Bottino

 

GENOVA - Piazza delle Americhe, piazza Giusti, corso Marconi. Sono solo alcune delle vie dove si trovano gli incroci più "pericolosi" delle strade di Genova.

"Pericolosi" perché nel 2023, proprio lì, sono avvenuti il maggior numero di incidenti. Auto, moto e pedoni, senza distinzioni.

Nei giorni seguenti alla prima morte causata da un investimento nel 2024, il 63enne Massimo Salomone, Genova continua a essere al centro di studi che confermano la pericolosità delle sue strade.

In Liguria, secondo il Centro Studi di AutoScout24 che ha elaborato i dati Istat, nel 2022 ci sono stati 7.863 incidenti stradali (+9,7% sul 2021). A livello provinciale è Genova la prima provincia sia per numero di incidenti (4.850), sia in relazione alla popolazione (593,9 incidenti ogni 100mila residenti), con un aumento del 10% rispetto al 2021.

Per le strade genovesi ci sono diversi attraversamenti pedonali che spaventano molti cittadini, perché difficili, coperti, con poca visibilità per i veicoli ma anche perché in zone in cui vengono superati i limiti di velocità. Molti si trovano nella prossimità di incroci conosciuti per la loro pericolosità. Andiamo quindi ad analizzare i dati del Comune di Genova, scoprendo quali sono stati gli incroci di strade dove sono accaduti più incidenti nell’ultimo anno.

PIAZZA DELLE AMERICHE - L'elenco mette al primo posto, quindi quello con il maggior numero di incidenti, l'incrocio di piazza delle Americhe con viale Duca D'Aosta con più di 18 incidenti gravi nel 2023. Solo il 10 dicembre 2023 due moto si erano scontrate proprio in quel punto: il bilancio parlava di due feriti portati in codice rosso all'ospedale.

CORSO SARDEGNA - Al secondo posto ci spostiamo a San Fruttuoso, dove troviamo l'incrocio tra piazza Giusti e corso Sardegna dove gli incidenti nel 2023 sono stati numerosi.

Sempre nel quartiere si classifica nella top ten degli incroci con più incidenti anche quello di via Canevari con ponte Castelfidardo.

ROTONDA 9 NOVEMBRE 1989 - Poi c'è la temuta rotonda 9 novembre 1989, quella della Foce. L'incrocio killer è proprio con corso Marconi, da cui poi si può arrivare a corso Italia.

VIA DIAZ - Sempre alla Foce al quarto posto con 12 sinistri c'è l'incrocio di viale Brigate Partigiane e via Armando Diaz, vicino a piazza della Vittoria dove si gira per tornare in piazza Dante. Anche lì si registrano più spesso incidenti e l'intervento della polizia locale è sempre più richiesto.

VIA DELLA MARINA - In centro si aggiunge il sempre trafficato bivio tra via della Marina e corso Maurizio Quadrio, all'imbocco di corso Aurelio Saffi.

VIA FANTI D’ITALIA - Dalla zona del centro ci spostiamo nel quartiere di San Teodoro, dove le due strade che si incrociano (via Alpini d'Italia e via Fanti d'Italia) proprio all’altezza della Stazione Marittima crea diversi problemi ma soprattutto incidenti.

In molti di questi incroci gli attraversamenti pedonali sono regolati da semafori, fortunatamente, così da evitare tragedie. I problemi e gli incidenti, però, permangono.