GENOVA - Se il tasso di mortalità negli incidenti stradali a Genova è tra i più bassi d'Italia, è pur vero che i sinistri in generale sono aumentati: tanti, soprattutto, quelli che riguardano pedoni che stavano attraversando sulle strisce, o dovuti ad automobilisti che guidano distrattamente.
Nei primi giorni dell'anno, poi, per le strade di Rivarolo è stato investito un uomo poi morto due giorni dopo all'ospedale. È il primo pedone ucciso nel 2024, ma sicuramente non l'ultimo.
Genova, è morto l'uomo investito da un'auto a Rivarolo - LA TRAGEDIA
Nella sua inchiesta sulla sicurezza stradale con un focus sugli attraversamenti pedonali le telecamere di Primocanale sono andate a San Fruttuoso, zona famosa per diversi investimenti con alcuni casi, come quello della donna travolta da un tir sulle strisce pedonali, che hanno fatto il giro d'Italia. Gli attraversamenti pedonali di Genova sono sicuri?
Le opinioni si dividono tra chi non crede ci sia nulla da migliorare e chi invece vorrebbe essere più tranquillo mentre attraversa la strada. Strisce scolorite o nascoste, automobilisti che vanno troppo veloci e moto che superano spuntando all'improvviso: i problemi sono tanti.
"Io ho appena attraversato e una signora mi ha completamente tagliato la strada anche se avrebbe dovuto fermarsi. Ero sulle strisce" racconta una signora. "Non saprei dire quale potrebbe essere la soluzione, magari un po più di civiltà da parte di chi guida ma serve anche più controllo da parte del Comune con vigili che, invece di dare multe che non hanno molto senso, dovrebbe supervisionare di più questi questi passaggi".
In via Torti intanto le nuove strisce smart sembrano funzionare (LEGGI QUI): "Da quando hanno installato il segnale luminoso va un po' meglio però normalmente qui vanno tutti a bomba, specialmente la sera. A me è capitato un paio di volte quasi sfiorato. Sinceramente non mi fiderei a lasciare mia figlia attraversare qua da solo, è pericoloso.
"Io sono un'amica di quella donna che sulle strisce è stata investita e ha perso le gambe - racconta una donna -. Da quel giorno non riesco a stare tranquilla neanche sulle strisce, ho paura".