GENOVA - La sicurezza dei pedoni continua a essere al centro dell'inchiesta di Primocanale sulla viabilità genovese.
Con le nostre telecamere siamo andati nel quartiere di Albaro, teatro di investimenti tragici ormai da tempo. A settembre 2023 Graziella Ricci, 83 anni, era stata investita da uno scooter mentre attraversava via Albaro. La donna è morta due giorni dopo all'ospedale San Martino, dove era stata ricoverata. L'83enne si trovava su un attraversamento pedonale di quelli regolati da un semaforo quando ad un tratto uno scooter guidato da un venticinquenne l'aveva toccata, facendola cadere a terra.
Le soluzioni tecniche per mettere in sicurezza gli attraversamenti pedonali sono numerose e in molti Municipi genovesi si sta lavorando per ascoltare i cittadini, valutare le diverse situazione e poi segnalare al Comune di Genova gli attraversamenti, gli incroci e le strade più pericolose.
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Lo racconta a Primocanale la presidente del municipio Medio Levante, Anna Palmieri: "Su circa 30 interventi per la sicurezza stradale quattro avverranno nella nostra delegazione. Tra i più importanti ci sono sicuramente la realizzazione di nuovi semafori di diversi attraversamenti come all'incrocio tra via Barabino, via Diaz e via Cipro, teatro di numerosi sinistri anche in epoca recente".
"Poi ancora via Cavallotti, di fronte alla polizia locale e di fronte al Museo di Storia Naturale - continua la presidente -. Verrà anche potenziato l'attraversamento di via Pisa, anche quello reputato molto pericoloso, con l'innesto di fari su pali a sbraccio. Così diventerà ancora più luminoso, nella speranza che possano diminuire il numero di incidenti".
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Lavori anche per l'inserimento dei semafori countdown, con la funzione di contare i secondi che mancano allo spegnimento della relativa fase semaforica, rossa o verde. Il suo utilizzo dovrebbe evitare incidenti agli incroci o possibili tamponamenti per frenate non tempestive, dando la possibilità agli automobilisti di regolarsi se accelerare o rallentare alla vista del semaforiche.
"Devo dire che stanno riscontrano un grande apprezzamento nella cittadinanza - spiega l'assessore alla mobilità e vicepresidente del Municipio Luca Rinaldi -, perché danno maggiore tranquillità al pedone che attraversa. Anche nel municipio Medio Levante verranno inseriti circa una trentina di nuovi semafori tra cui quelli ritenuti più pericolosi".