"Non restare indifferenti, ma fermarsi per proteggere e aiutare": parte così l'appello che la Comunità di Sant'Egidio fa a tutta la popolazione e alle istituzioni. Con l'arrivo del freddo e delle temperature invernali più rigide, cresce la necessità di aiutare chi è maggiormente a rischio.
"Ognuno può fare qualcosa per mettere al riparo chi in questi giorni è a rischio, non solo per le temperature più rigide ma per la solitudine. La Comunità promuove anche una raccolta straordinaria di coperte e sacchi a pelo per i senza dimora, che saranno distribuiti durante le cene itineranti, realizzate durante tutto l’anno con bevande e pasti caldi", spiega Sant'Egidio.
La mobilitazione è già attiva in tutte le città italiane dove è presente Sant’Egidio. Ecco dove portare i materiali a Genova: Basilica della Santissima Annunziata del Vastato, in Piazza della Nunziata 4, dal lunedì al sabato dalle h. 9 alle h. 19. Maggiori informazioni su luoghi e orari per poter aiutare su www.santegidioliguria.org.
"La larga solidarietà vissuta a Natale – quando, con l’aiuto di tanti volontari, i pranzi con i poveri promossi da Sant’Egidio hanno coinvolto 80mila persone in Italia (di cui 9mila a Genova) – dimostra che cresce il numero di chi desidera contribuire alla costruzione di città più umane", spiegano i responsabili della comunità.