GENOVA - Ritorna "Viaggio in Liguria", il format di Primocanale dedicato alla scoperta del territorio: appuntamento alle ore 21 in prima serata sul canale 10 del televisore e in streaming sul sito primocanale.it (CLICCA QUI). Sarà un viaggio alla scoperta delle botteghe della Liguria, quelle che custodiscono i mestieri della tradizione tramandati di generazione in generazione, ma che nel tempo hanno saputo rinnovarsi: si va dall'antica farmacia Sant'Anna nel quartiere di Castelletto a Genova alla storica tripperia a Chiavari, passando per attività centenarie che costellano un po' tutta la regione. Il Centro Storico ne è ricco, tanto che a Genova si sono sviluppati in collaborazione con la Camera di Commercio dei veri e propri itinerari per i turisti, che possono scoprire un patrimonio di storie, ricordi, cimeli. Come le ricette della pasticceria Tagliafico, quelle che il bisnonno scrisse dopo l'esperienza come lievitista sulle navi, o la cassaforte della gioielleria Magnone a Sestri Ponente, che risale al 1914. Senza dimenticare i locali della tradizione, altri importanti punti di riferimento che vantano storie di grande interesse alle loro spalle, come la Casa del Bottone o la Corsetteria Bottino.
Altro focus con gli ospiti presenti questa sera sarà il rossese di Dolceacqua: Regione Liguria, ha inviato al Ministero il parere positivo sulla modifica del disciplinare di produzione dei vini a DOP Rossese di Dolceacqua e di questo si parlerà con il vicepresidente di Regione Liguria, Alessandro Piana, che tra le sue deleghe ha proprio quella all'agricoltura. Un bel traguardo quello ottenuto con la promozione portata avanti in questi anni che porterà ancor più ritorno in futuro, secondo Piana: "il ritorno è duplice: da un lato riportare le unità geografiche aggiuntive di produzione in etichetta amplifica l’importanza identitaria del territorio e distingue ulteriormente il produttore, dall’altro il consumatore ha uno strumento ulteriore per verificare la tracciabilità del vino".
A chiudere la puntata sarà la chiacchierata con Iginio Massari, il re dell'alta pasticceria in Italia, che nei nostri studi ha spiegato l'importanza per gli artigiani di saper stare al passo coi tempi: anche per questo motivo ha deciso di appoggiarsi ad una startup genovese per andare nella realtà virtuale.