GENOVA - Non solo gli automobilisti, a ricevere multe salate sono anche i pedoni che attraversano senza guardare, fuori dalle strisce oppure guardando il telefono.
Genova è purtroppo il capoluogo con più pedoni uccisi per le strade. Nei primi giorni dell'anno, poi, per le strade di Rivarolo è stato investito un uomo poi morto due giorni dopo all'ospedale. È il primo pedone investito nel 2024, ma sicuramente, purtroppo, non sarà l'ultimo.
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Gli attraversamenti pedonali di Genova sono sicuri? Molti genovesi hanno risposto di no, puntando il dito contro chi si trova dietro il volante. La verità è che chi si muove a piedi ha comunque dei doveri, degli obblighi che spesso non rispetta mettendo in pericolo se stesso e gli altri.
Lo conferma Gianluca Giurato, comandante della polizia locale di Genova: "Il fenomeno è sicuramente legato agli investimenti e sicuramente in molti casi la colpa è da addossare agli automobilisti distratti ma spesso anche i pedoni ci mettono del proprio - spiega il comandante -. Di conseguenza abbiamo ritenuto corretto sanzionare quei comportamenti che mettono a rischio la proprio incolumità ma anche quella degli altri".
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La questione sanzioni per i pedoni è disciplinata dal comma 10 dell'articolo 190 del Codice della Strada, ma è comunque l'intero articolo, intitolato 'Comportamento dei pedoni' a occuparsi della questione. Il Testo unico delle attività stradali stabilire all'articolo 1 che "i pedoni devono circolare sui marciapiedi, sulle banchine, sui viali e sugli altri spazi per essi predisposti". Quindi puntualizza: "Qualora questi manchino, siano ingombri, interrotti o insufficienti, devono circolare sul margine della carreggiata opposto al senso di marcia dei veicoli, in modo da causare il minimo intralcio possibile alla circolazione".
Sempre questo articolo prevede multe che possono andare da minimo di 26 euro fino a 102 euro per i pedoni.
"Se c'è presente un passaggio pedonale nella vicinanze è obbligatorio utilizzare il passaggio pedonale. Se non c'è nelle vicinanze, ovviamente puoi attraversare - spiega Giurato -, ma la prudenza vuole che prima di attraversare si guardi a destra e poi a sinistra, per vedere se ci sono degli automobilisti che stanno arrivando. Purtroppo questo a volte non succede. Oppure abbiamo constatato che c'è gente che parla al telefonino, guarda in avanti e non si accorge di quello che sta succedendo. Tutti noi abbiamo dobbiamo fare la nostra parte per quanto riguarda la sicurezza".