Eclissi di luna e di sole, lune piene mini e super, fino alla pioggia di comete: ecco come sarà il firmamento del 2024, raccontato dall'esperto in astronomia Walter Righi, direttore dell'osservatorio astronomico del Righi a Genova.
Passata la prima luna piena dell'anno, quella del 25 gennaio, la cosiddetta luna del lupo, il prossimo plenilunio sarà speciale. "La prossima luna piena è particolare, sarà il 24 febbraio e sarà una mini luna. L'orbita della Luna non è un cerchio perfetto, questo vuol dire che a volte è più vicina e a volte più lontana dalla Terra. Nel prossimo febbraio sarà nel punto più lontano: del 7 per cento più piccola della media. La Superluna sarà invece il 18 settembre e proprio quella notte ci sarà anche una eclissi parziale di luna", spiega l'esperto.
L'8 aprile ci sarà invece una eclissi totale di sole: "Purtroppo bisognerà andare in Messico, negli Usa, in Canada perché da noi non sarà visibile".
Le protagoniste del cielo del 2024 comunque sembrano essere le comete. "Le comete invece sono dispettose, difficile fare previsioni su di loro. Eppure questo potrebbe essere il loro anno. In primavera ci sarà la cometa del diavolo chiamata così perché in foto sembra abbia due piccole corna, è una cometa periodica e siamo abbastanza confidenti sul fatto che dovrebbe essere leggermente visibile a occhio nudo. Poi c'è una nuova cometa, che dovrebbe arrivare a settembre, ma su questa abbiamo meno dati, potrebbe però essere eccezionale a livello della cometa Hale-Bopp", spiega Riva.
Anche i pianeti daranno spettacolo: "In particolare Giove e Saturno il prossimo autunno. Ancora adesso Giove quando il sole tramonta è l'oggetto più luminoso del cielo. Tornerà in autunno con Saturno e ci saranno belle configurazioni con la Luna. Quando questo succede si dice che la Luna bacia Saturno".
Dal 10 al 12 agosto non dimentichiamo le Perseidi, le stelle cadenti "che in realtà sono polveri di comete che quando si sbriciolano lasciano come Pollicino briciole intorno a sé. E poi la notte di Ferragosto, intorno alle 2-3 di mattino ci sarà un avvicinamento tra Giove e Marte, daranno uno spettacolo fantastico a occhio nudo o con un binocolo".