GENOVA - Le giornate di pioggia costante sulla Liguria hanno costretto vigili del fuoco, Comuni, Provincia, Protezione civile e volontari a fare un super lavoro per ripristinare frane e situazioni di emergenza. Da Pieve Ligure a Calice al Cornoviglio passando per Davagna, Rossiglione e l'entroterra spezzino, la lunigiana e Bergeggi sono state lunghe ore di interventi per la messa in sicurezza del territorio.
A Genova nella serata di martedì un grosso pino marittimo è caduto in via Santa Maria della Costa a Sestri Ponente. L'arbusto si trovava in un terrapieno e a causa della pioggia incessante che ha allentato il terreno è scivolato fino alla strada. Nella caduta non ha colpito persone o mezzi. Disagi però per quanto riguarda la viabilità della zona. I vigili del fuoco infatti a causa della mole dell'albero non sono riusciti a rimuoverlo completamente. Per questo gli agenti della polizia locale di Genova hanno impostato lungo la via un doppio senso regolato da impianto semaforico. In mattinata i tecnici di Aster verde provvederanno a tagliare e rimuovere l'albero con l'obiettivo di liberare la strada.
Poco più tardi l'intervento per la rimozione di un grosso albero, abbattutosi su corso Perrone, senza coinvolgere passanti o altri veicoli. Per operare i vigili del fuoco hanno utilizzato l'autogrú: prima lo hanno imbragato poi sollevato così da liberare la carreggiata.
In città continua la problematica legata al sottopasso di via Pacoret di Saint Bon a Multedo che è stato completamente chiuso al traffico a causa di un allagamento che insiste sul punto da tre giorni. Sul posto il lavoro degli auto-spurgo per liberare il sottopasso dall'acqua. Per chi arriva da via Reggio (uscita casello di Genova Pegli) c'è il divieto di svolta a destra con l'obbligo di svolta a sinistra. Per i mezzi pesanti in A10 divieto di uscire a Genova Pegli.
I vigili del fuoco di Genova hanno provveduto nel corso della notte a rimuovere tutti gli alberi caduti lungo le strade della città e a mettere in sicurezza.