LA SPEZIA - Avvicendamento in Questura della Spezia: arriva il nuovo vicequestore Giuseppe Testaì da Padova mentre alla Digos un cambio interno, con il dirigente delle volanti Edoardo Bruno che subentra a Gianluca Cariola. Quest'ultimo dopo nove anni saluta La Spezia e assumerà lo stesso incarico a Pisa.
"Siamo di fronte a un'importante fase di rinnovamento del personale e della dirigenza della Questura della Spezia - sottolinea il questore Lilia Fredella -, da qui al 2026 avremo un certo numero di pensionamenti e nuovi ingressi necessari. Le esigenze di questa città richiedono un certo numero di funzionari".
Testaì, che prende il posto del vicario Carmine Ingrosso recentemente andato in pensione, commenta di essere "grato e onorato per questo nuovo incarico in questa città". Proviene dal gabinetto della polizia scientifica di Padova e ha diretto lo stesso ufficio anche nella sede di Genova. In precedenza si è occupato di polizia giudiziaria in varie città italiane, tra cui Napoli nella sezione catturandi. Il primo approccio alla Spezia sarà per quel che riguarda i grandi eventi la fiera di San Giuseppe, tre giorni a metà marzo, e le partite dello Spezia.
Gianluca Cariola diventa invece il nuovo dirigente della Digos di Pisa.
"Alla Spezia c'è stata grande collaborazione con tutte le istituzioni, forze politiche e sindacali nel momento della mediazione delle grandi manifestazioni di piazza che sono state fatte per esprimere dissenso, sia esso politico, lavorativo, sociale o sportivo. C'è sempre stato un tratto di massima collaborazione e per questo li ringrazio", dichiara Cariola. Il dirigente andrà a Pisa in un momento particolarmente delicato.
"Cariola per l'esperienza maturata ha tutte le risorse per affrontare le difficoltà che potrà incontrare - ha risposto il questore -. Pisa è una piazza con ke sue complessità, ma Cariola è un uomo di esperienza". Al suo posto passa dalle volanti alla Digos il giovane dirigente Edoardo Bruno, che ha ringraziato per "la fiducia per l'incarico prestigioso e complesso".