GENOVA - Saranno oltre 100 i nuovi contenitori per il recupero dell'olio alimentare installati in gran parte del territorio ligure per salvaguardare l'ambiente. Le nuove postazioni saranno collocate strategicamente lungo il litorale e nei centri abitati del bacino del genovesato, del Golfo Paradiso e delle valli del levante e saranno individuabili grazie ai nuovi raccoglirifiuti di colore arancione.
"Ringraziamo la Regione Liguria e Amiu – dichiara Cristina Santagata Amministratore Delegato di Santagata Spa e Consigliere di Amministrazione di RenOils – per l’opportunità di ampliare il servizio di raccolta degli oli alimentari esausti nei Comuni coinvolti".
Il potenziamento di questo servizio di raccolta differenziata sarà una novità per molti comuni: Mele, Casella, Crocefieschi, Isola del Cantone, Montoggio, Savignone, Valbrevenna, Vobbia, Fascia, Fontanigorda, Gorreto, Montebruno, Propata, Rondanina, Rovegno, Torriglia e Uscio.
In merito al recupero dell'olio, il presidente di Amiu Giovanni Battista Raggi, invita tutti i cittadini a non sottovalutare l'importanza di tale gesto, considerando la pericolosità e i seri danni ambientali che potrebbe causare l'abbandono di questa sostanza.
L’olio dovrà essere raccolto in bottiglie di plastica ben chiuse e inserite direttamente negli appositi contenitori. Per la raccolta si intendono solo oli alimentari (olio di oliva, mais, girasole, ecc...): olio della frittura e la cottura, olio per la conservazione dei cibi in scatola e in vetro (tonno o verdure) o da condimento e non oli motore (quelli delle macchine).
Questi nuovi dispositivi, una novità del territorio, mirano a incoraggiare la corretta gestione dei rifiuti e a promuovere pratiche sostenibili tra i residenti e i visitatori della zona. Offrono un modo semplice e conveniente per smaltire correttamente l'olio alimentare esausto, evitando così che finisca nelle fogne e nell'ambiente circostante.