RONCO SCRIVIA - Si è svolta oggi la cerimonia di inaugurazione e intitolazione alla memoria della giovane Vittima Civile di Guerra Gabriele Guaraldi il nuovo ponte di Ronco Scrivia, aperto al traffico da dicembre scorso, a seguito dell’intervento di demolizione e ricostruzione realizzato grazie ad un finanziamento regionale di circa 2 milioni di euro.
Era il 1986 quando il giovane Gabriele Guaraldi trovò un ordigno inesploso nel greto del torrente: ignaro del pericolo, lo portò a casa, avvicinandolo al fuoco. La bomba esplose e lui rimase ucciso. Fu una tragedia per tutto il paese.
“Questa è una giornata densa di significato per Ronco Scrivia e per tutta la valle – dichiara il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti -. Il mio pensiero va a Gabriele e alla sua famiglia, che ringrazio per essere qui. Questo ponte, che versava in cattive condizioni strutturali è stato demolito e ricostruito e oggi garantisce un collegamento fondamentale, sicuro e moderno ai residenti e alle imprese sulle due sponde del torrente. Con l’intitolazione alla memoria di Gabriele diventa anche un importante simbolo di pace, di cui tutti noi sentiamo il bisogno”.
“Grazie alla collaborazione con l’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra - dichiara il sindaco di Ronco Scrivia Rosa Olivieri - è nata l’idea di questa intitolazione che ci ha trovato subito d’accordo, insieme alla famiglia di Gabriele. Voglio ringraziare i volontari dell’Associazione, anche per l’azione di sensibilizzazione e informazione che portano avanti nelle scuole per prevenire incidenti come quello di cui questo giovane è rimasto vittima. Il ponte è un’infrastruttura che unisce due sponde del fiume e un’intera comunità ed è anche, con questa intitolazione, il mezzo per lanciare un messaggio di pace”.
“Inauguriamo una struttura cruciale per Ronco Scrivia che collega il centro del paese con le sue frazioni Pietrafraccia e Minceto - aggiunge il sindaco metropolitano Marco Bucci - e che negli scorsi mesi è stata al centro di un’attenta opera di ristrutturazione. Oggi, però, è una giornata importante e molto sentita dai ronchesi. Intitoliamo questa struttura fondamentale a Gabriele Guaraldi. La sua è una storia estremamente toccante che ha lasciato un solco nella memoria del paese. Mi unisco al dolore della famiglia e comprendo quanto possa essere complesso per dei genitori accettare una simile tragedia. La memoria di Gabriele, però, oggi continuerà a vivere in tutti noi. Questo ponte, di importanza strategica per Ronco, sarà dedicato a lui”.
“L’attenzione della Regione per quest’area tanto importante – continua l’assessore regionale alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone – è testimoniata anche da altri investimenti, fatti per mantenere operativo il guado sul fiume e garantire il collegamento veicolare tra le due sponde mentre erano in corso i lavori di rifacimento del ponte. Non solo: attraverso un accordo di programma tra la Regione e il ministero dell’Ambiente è previsto l’ammodernamento del Depuratore Ronco Nord, per un importo di oltre 3,7 milioni di euro”.