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Attualità

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di Redazione

GENOVA - "Dopo la giornata di ieri Domenica 5 Maggio 2024, chi a Genova ha sempre minimizzato e sottovalutato i rischi per la sicurezza dovuti al momento politico sociale delicatissimo che stiamo vivendo, è stato servito. Attacchi anarchici in città e scontri tra tifoserie con feriti tra i poliziotti ai quali va la nostra solidarietà e l’augurio di una pronta guarigione". Così Roberto Traverso, segretario del sindacato della Polizia.

"Danneggiamenti al Commissariato Centro di Piazza Matteotti, auto danneggiate, minacce, imbrattamenti: un brutto clima. Le forze dell’ordine sono impegnate su molti fronti - continua -. Ordine pubblico, tensioni sociali, indagini contro criminalità e spaccio, tifoserie complesse, divise ed articolate e contrapposte".

"Le forze dell’ordine hanno organici sofferenti e hanno bisogno che la politica locale non vada a strombazzare slogan elettorali del tipo che la città di Genova è diventata una città più sicura rispetto a qualche anno fa - spiega Traverso -. I problemi di sicurezza restano e tutti insieme dobbiamo chiedere che arrivi più personale a Genova".

"Ostentare sicurezza non aiuta e i primi segnali dal centro sono già arrivati. Infatti l’incremento d’organico della Questura di Genova e Commissariati che il Dipartimento della P.S. ha previsto per il prossimo giugno sarà solo di 18 unità - conclude -. Un aumento in controtendenza rispetto agli incrementi dei semestri precedenti ed assolutamente insufficiente per garantire un adeguato turn over del personale in uscita. Bisogna che la Regione ed il Comune non si limitino ad assumere nuovi agenti della Polizia Locale (i cui organici hanno già superato quelli della Polizia di Stato) ma che chiedano al Governo di fare arrivare più poliziotti a Genova".