GENOVA - La visita a Genova del Premier Mario Draghi è l'occasione per riflettere sulle opportunità che il Piano Nazionale di Ripresa e Resistenza può dare al territorio. "Quella del Pnrr è un'occasione che non si deve sbagliare" ha affermato il sindaco Marco Bucci, che ha accolto il Premier questa mattina. "Oggi - prosegue - possiamo contare su circa 6 miliardi già approvati per le attività infrastrutturali dedicate alla città di Genova, poi ci sono altri due miliardi possibili"
Oltre al miglioramento delle infrastrutture, che è uno dei nodi principali, ci sono altre grandi possibilità per Genova: "Abbiamo l'opportunità di fare il primo porto d'Europa totalmente de-carbonizzato, costa circa un miliardo ma possiamo farcela, vorrebbe dire avere la leadership mondiale nel settore. Il secondo punto importate riguarda il fatto che Genova è stata scelta per far arrivare tutti i cavi dall'Asia. Genova può diventare il clud principale nazionale". In quest'ultimo punto il sindaco Bucci si riferisce alla scelta di Genova come hub di attracco per cavi sottomarini, rendendo la città il perno di una connettività più forte in Europa, che contribuirà a costruire una società digitale inclusiva per tutti.
La città sta diventando sempre più importante a livello internazionale e col Pnrr può fare un ulteriore salto in avanti: "Genova è strategica per economia locale, nazionale e del Sud Europa. Noi siamo pronti. Siamo pronti a riproporre il modello Genova attuato con il ponte San Giorgio per tutte le altre opere in programma".