GENOVA - Un lungo discorso ricco di riferimenti alla storia genovese, al mondo portuale, ma anche rispettoso del dolore dei parenti delle vittime del Morandi, e l'occasione - proprio da Genova - per lanciare il piano per aiutare famiglie e imprese italiane in un duro momento dovuto al caro bollette di inizio anno. E' questo il riassunto del discorso di Mario Draghi, Presidente del Consiglio dei Ministri, a Palazzo San Giorgio nel corso della sua prima visita a Genova.
Il premier Mario Draghi nel suo discorso ha sottolineato l'importanza della storia del porto per Genova, ha citato l'Expo del '92 e come questo abbia trasformato la città. Ha ricordato la tragedia di ponte Morandi e come la città sia stata in grado di rialzarsi. Ha mostrato la sua vicinanza ai familiari delle vittime del crollo "Quattro anni dopo oggi il loro dolore è il nostro dolore".
Poi ha sottolineato l'importanza del Pnrr e le occasioni che si aprono per la città: "Il Pnrr ci permetterà di rendere il porto di Genova ancora più competitivo e sicuro. E' un investimento su Genova e sul Paese. Dobbiamo abbattere gli ostacoli, cogliere a pieno i vantaggi offerti dalle infrastrutture. Vogliamo migliorare la connessione tra il porto e ferrovia in modo far fronte alla concorrenza dei porti Europei. Bisogna ridurre le inefficienze e agevolare la digitalizzazione. Il Pnrr ci consente di investire in progetti di lungo termine e migliorare le infrastrutture".
Poi un messaggio legato agli investimenti per la città con le occasioni per attirare i giovani a Genova e riqualificare i quartieri. Infine un passaggio importante: Draghi annuncia proprio da Genova una misura nazionale per fronteggiare l'aumento delle bollette a causa del caro energia: "Il Governo non dimentica il presente e il presente oggi ci fa vedere una realtà caratterizzata dalle difficoltà che famiglie e imprese hanno per l'aumento dei prezzi dell'energia elettrica".