In vista delle elezioni del 2002 che avrebbero designato il nuovo sindaco di Genova, all'interno dei Democratici di sinistra si svolse un intenso dibattito che tra i tanti temi sul tappeto vedeva la possibile candidatura di Marta Vincenzi, figura fortemente emergente nel panorama politico cittadino. Fu lei stessa, come vediamo in questo servizio, a fugare ogni dubbio decidendo di non candidarsi per restare alla presidenza della Provincia, carica che ricopriva dal 1993. Tra i motivi della scelta i tempi troppo stretti ma soprattutto quelli che lei definì “meccanismi sciagurati all'interno del partito” che avrebbero configurato una lotta, per lei inesistente, contro Claudio Burlando che sarebbe poi diventato il primo cittadino di Genova.
Sponsorizzata
Mercoledì 23 Aprile 2025
A Genova inaugurata Euroflora 2025, 154 giardini da tutto il mondo - Lo speciale
Ultime notizie
- Alaskan Malamute stremato dal trekking: elisoccorso per cane e proprietaria
-
Il film della settimana: 'Black bag', gioie e dolori di un matrimonio tra spie
-
Il regista genovese Forzano: "Sognavo di fare il disegnatore o la rock star"
- Finiti i ponti tornano i cantieri e le code in autostrada - La situazione
-
Offerte di lavoro e solidarietà a Mamadou, il senzatetto che "giustifica" chi l'ha offeso
- Salis-Rixi, scoppia la guerra sui fumi del porto
IL COMMENTO
Siri quasi Papa e le “frecce” di Fortebraccio. Il conclave non parla come la politica
Il Vangelo di Matteo 25 e l’eredità di Papa Francesco