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Attualità

3 minuti e 1 secondo di lettura
di a.p.

GENOVA - Successo e partecipazione di studenti e cittadini per l’iniziativa “Per fare un albero ci vuol la plastica” che si è svolta in piazza De Ferrari a Genova. Gli alunni e gli studenti de l’Istituto Comprensivo Centro Storico Istituto Comprensivo Montaldo Istituto Paritario Contubernio d'Albertis Liceo Statale Gobetti hanno conferito la loro plastica e dato il buon esempio di pratica circolare, essendo protagonisti del taglio del nastro dell’iniziativa e dei successivi momenti di scambio e di laboratorio.

Una mattinata ricca di stimoli e di ottimismo per il futuro, di grande soddisfazione per gli organizzatori: Assoutenti Aps, Coop II CeSto e Si può fare aps, che, in collaborazione con Amiu e Aster, hanno promosso la campagna per contribuire alla realizzazione del progetto “100 alberi” presso i Giardini Luzzati a Genova. Presenti con stand e punti informativi le associazioni di consumatori partner del progetto.

L'iniziativa genovese nell'ambito di una delle tappe dell’Eco-Tour: 50 città italiane coinvolte, si basa su una forte progettualità a livello locale che coinvolge in primo luogo i cittadini a partire dai più giovani ma anche le amministrazioni locali, le autorità e gli Enti del terzo settore e i partner dell’iniziativa. Per Genova Amiu e Aster. 

A percorrere regioni e comuni gli autobus della flotta Bus Italia, alimentati da biocarburante (HVO) e quindi completamente “green”. Partner nazionali dell’iniziativa, Trenitalia ed Eni, che partecipano, rispettivamente, attraverso la fornitura di bus e bio carburante. Aziende rappresentate da Luigi Corradi, ad Trenitalia e Giuseppina Pisaniello, responsabile speciali e additivi di Enilive che hanno spiegato il funzionamento di un Bio Bus e di quanto la mobilità sostenibile rappresenti il futuro per la qualità dell’aria e la vivibilità delle nostre città.

Gabriele Melluso, presidente nazionale assoutenti ha detto: “La cosa più importante che oggi vogliamo trasmettere ai consumatori è “riduco- riutilizzo- riuso”, le tre “r” di Ricomincio da Tre: sarebbe un bel traguardo che ogni consumatore pratichi almeno una “r” al giorno. Alla fine di questa campagna nazionale daremo i numeri di questa iniziativa, che, da quello che constatiamo, sta andando fortissimo”.

Presenti al taglio del nastro, Lorenzo Basso, vicepresidente VIII commissione ambiente, Senato che ha sottolineato l’importanza del dialogo con i ragazzi “perché il tema dell’economia circolare non può essere risolto solo a livello legislativo ma va accompagnato, ecco perché iniziative come queste sono fondamentali” e Ilaria Cavo, vice presidente X commissione attività produttive, Camera dei deputati che ha voluto ricordare “quando, un bel po' di anni fa, nel 2019, avevamo iniziato con la macchina mangia-plastica che era posta al Salone Orientamenti. In quell’occasione avevamo dato un primo segnale. E oggi siamo qui insieme, a dare non uno ma tanti segnali”.

Paola Bordilli, assessore al Commercio, artigianato, pro loco e tradizioni cittadine del Comune di Genova ha detto: “E’ importantissimo e questo è un lavoro quotidiano che facciamo anche in collaborazione con Amiu componente fondamentale in questa mission di divulgazione, attraverso il dialogo con le giovani generazioni. Lavoriamo su un cambio di mentalità che deve sempre più orientarsi al riuso e al riciclo”.

Per il presidente ligure Assoutenti Furio Truzzi, l’iniziativa non finisce qui: “E’ stata una giornata entusiasmante per Assoutenti e le associazioni dei consumatori, consapevoli di aver fatto un buon lavoro. Le piantine aromatiche che abbiamo scambiato con la plastica sono finite, segno di un’ottima partecipazione della cittadinanza, oltre che della vivacità delle alunne e degli alunni delle scuole che hanno partecipato. Ringrazio coloro che hanno voluto esserci, le istituzioni, le aziende. E’ un grande passo verso la sensibilizzazione al tema. Noi saremo sempre dalla parte dei cittadini, delle buone pratiche e delle rivoluzioni che partono dal quotidiano”.