GENOVA - La sabbia, l'8 giugno, dovrebbe essere quella che si calpesta a piedi nudi in spiaggia, ma ancora l'estate vera non ha bussato alla porta. E allora, in questo sabato più autunnale che estivo, sul capoluogo ligure piove sabbia, del deserto Sahariano, come già avvenuto nei giorni di Pasqua e Pasquetta. Il cielo di Genova si è distinto per quel colore giallastro, che ricorda quello del Sahara. La giornata, in Liguria e a Genova, non era partita con i migliori auspici tra nuvole sparse, che l'hanno fatta da padrona, e lievi piogge che nel corso delle ore da acqua semplice si sono trasformate in misto sabbia. Le temperature però, si solo lievemente alzate, con quella patina di umido e di maccaja genovese.