GENOVA-Un punto di incontro per educare i cittadini al riuso e imparare l'importanza del riciclo. Partiranno a fine febbraio i lavori che trasformeranno l'ex mercato ortofrutticolo di via bologna, nel quartiere genovese di San Teodoro, in un centro del Riuso di Amiu. Oggi il sopralluogo.
Abbandonato da più di cinque anni la struttura sarà parte di un'iniziativa di recupero che la farà diventare un punto di aggregazione per il quartiere e prenderà il posto della Fabbrica del Riciclo, spazzata via dal crollo del Ponte Morandi nel 2018.
La struttura è passata dal Comune ad Amiu e dopo una lunga attesa dovuta anche al periodo pandemico i lavori - per un investimento di 400 mila euro - partiranno tra due settimane per durare sei mesi. Uno spazio di quasi 300 metri quadrati che andrà a sommarsi ai centri più piccoli di Coronata e Palazzo Ducale, integrando altre realtà che hanno aderito alla rete Amiu dedicata all'economica circolare, al riciclo, al recupero e al riuso creativo di oggetti come giocattoli, mobili, elettrodomestici e libri.
All'interno vaste aree dedicate al pubblico, come l'area riservata ai repair-cafè, esposizioni, workshop e spazi educativi e ambientali. Dietro all'edificio un grande magazzino per tenere il materiale raccolto e destinato al riuso, dove potrebbero essere organizzati anche eventi all'aperto. Ridurre gli sprechi, incentivando il riuso e il riciclo andando a rafforzare la coesione sociale.
"Una struttura educativa, importante per il riciclo e per il riuso, oltre che un luogo di incontro e di scambio - ha detto Pietro Pongiglione, presidente di Amiu -. Questo luogo manterrà in vita cose che sarebbero diventati rifiuti, darà nuova vita a oggetti che rifiuti possono non diventare, facendo bene all'ambiente e anche al portafoglio di chi risparmierà qui. Ma soprattutto, dando un messaggio forte alla cittadinanza: un comportamento corretto aiuta veramente, sia noi, ma anche tutti."
Il riuso è un tema che dovrà dotarsi di una strategia più ampia, spiega l'assessore comunale all'ambiente Matteo Campora: "Prosegue il percorso del Comune di Genova e di Amiu nell'individuare nuovi luoghi dedicati al riuso. L'ex mercato di via Bologna è candidato ad essere il più grande centro del riuso della città, dopo la perdita della Fabbrica del Riciclo causata dal crollo del ponte Morandi grazie al Pnrr i centri di uso potrebbero aumentare."
"Siamo assolutamente lieti che questo spazio venga finalmente recuperato e che il progetto vada nella direzione da noi sempre auspicata dei 'rifiuti zero', un obiettivo difficile ma che bisogna perseguire con tutte le forze - ha affermato il presidente del Municipio Centro Ovest Michele Colnaghi -. Bisogna far crescere la cultura del riuso e della corretta gestione dei rifiuti e questo progetto va esattamente in quella direzione. Promuoveremo insieme all’assessore Campora, che si è reso disponibile e che ringrazio, degli incontri con la cittadinanza e con le varie realtà del territorio per discutere di questo progetto, e dei suoi risvolti e studiare insieme l’utilizzo dell’area adiacente che deve essere restituita alla comunità dopo tanti anni di abbandono. Ringrazio Amiu per la consueta disponibilità e per l’ascolto che da sempre dimostrano nei confronti degli organi municipali del Centro Ovest nonostante le grandi difficoltà in cui si trovano ad operare".