GENOVA - "Negli ultimi dodici mesi ci sono stati due casi di aggressione" così l'assessore alla Sicurezza del Comune di Genova Sergio Gambino sulla questione delle violenze sui bus cittadini. L'ultimo caso si è verificato sulla linea 1 lunedì 17 giugno, primo giorno del servizio estivo. In quel caso un autista si è visto sferrare due pugni in faccia da un passeggero arrabbiato perché la corsa, per via del nuovo orario, si è fermata Pra' e ha proseguito verso Voltri come faceva durante l'orario invernale.
I sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Cisal hanno denunciato l'episodio. "Abbiamo informato l’Azienda che le aggressioni verbali nei confronti dei dipendenti erano esponenzialmente in aumento, in particolar modo sulla linea 1, in perenne e costante sofferenza (tagli necessari addirittura alle 6 della domenica mattina), abbiamo chiesto nuovamente, prima che le aggressioni verbali diventassero fisiche, tempi di percorrenza adeguati, e che fosse convocata la commissione verifica percorrenze, per dare noi stessi in primis il nostro contributo, abbiamo sottolineato in diverse sedi, quanto una direttrice principale come la linea 1 fosse in sofferenza in molte fasce orarie, e quanto di conseguenza fossero esasperati i lavoratori e la clientela che fruiva del servizio". La nota dei sindacati prosegue: "Non siamo disponibili a sacrificare la sicurezza dei lavoratori. Se non avremo risposte la categoria sarà pronta alla lotta".
L'assessore alla Mobilità del Comune di Genova Matteo Campora ha condannato l'episiodio avvenuto sulla linea 1 e ha sottolineato la gravità del fatto. "Per fare subito chiarezza sull'accaduto, e impedire il ripetersi in futuro di episodi di questo genere, giovedì (oggi ndr) ci sarà una riunione con l'azienda e le organizzazioni sindacali: continueremo a lavorare insieme, come abbiamo fatto in tutti questi anni, per garantire la sicurezza dei lavoratori di Amt".
L'incontro è l'occasione per fare il punto della situazione e vedere quali eventuali misure adottare per garantire sicurezza al personale e agli utenti del servizio.