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Attualità

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di Elisabetta Biancalani

SANTA MARGHERITA LIGURE - Un fazzoletto di pochi metri quadrati, forse una ventina, dove tutti i bagnanti sono attaccati uno all'altro, con i loro asciugamani, qualcuno azzarda persino un ombrellone. Si sentono parlare lingue di tutto il mondo. Benvenuti nelle Maldive del Tigullio, Paraggi, tra Santa Margherita Ligure e Portofino, dove l'acqua è cristallina e il fondo di sabbia bianca, grazie a quanto portano i torrente dell'Acqua viva e il torrente dell'Acqua morta, così chiamati il primo perchè un tempo c'erano qui, a due passi dal mare, nella collina retrostante, ben 35 mulini che servivano tutto il Tigullio, il secondo perchè invece di acqua ce n'era pochissima (vi racconteremo tutto nella prossima puntata di "Presa diretta" in onda a partire da mercoledì alle 22.30). 

 

L'acqua riflette il verde della macchia mediterranea che fa da cornice a questa fetta di paradiso. Paradiso dei bagnanti, spesso sugli scogli sotto la strada, oppure nei costosissimi stabilimenti balneari (come il Carillon che è stato recentemente acquistato da Dolce e Gabbana). Ma c'è anche spazio, in questa già piccola sabbia sabbiosa, per una mini spiaggia libera, tanto mini che potrebbe essere definita da record. Chi può arriva presto al mattino, per prendere il posto. Come una signora che racconta. "Oggi sono arrivata tardi, e ho trovato posto dalla scaletta di accesso. Sono del terzo turno, potrei dire, quello dell'ora di pranzo. Conosco le abitudini della folla che arriva qui, una vera e propria caccia al posto". L'ombra arriverà presto, non c'è tempo da perdere. Un tuffo, un bagno di sole e sale, stando attenti a non calpestare nessuno quando si passa nei pochi centimetri dove non ci sono asciugamani e persone. A volte non si riesce neppure a coricarsi.