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Attualità

L'appello ai genovesi dopo gli attacchi di ieri
1 minuto e 6 secondi di lettura
di Tiziana Oberti

GENOVA - "L'attacco all'ospedale è stata una tragedia, è stato difficile vedere tutta quella sofferenza, vi prego non dimenticateci la gente è sempre più povera e l'inverno sarà molto difficile". Questo l'appello che arriva in diretta su Primocanale da Kiev da Liudmila Kharchenko responsabile della Comunità di Sant'Egidio a Kiev commentando gli attacchi missilistici di ieri nella capitale ucraina e che hanno distrutto anche l'ospedale pediatrico più importante del paese.

"Ieri siamo stati con i giovani della pace nei luoghi degli attacchi perchè non è stato solo colpito l'ospedale ma in diverse zone sono stati bombardati decine e decine di palazzi - racconta - tanti di loro erano sotto choc, bloccati. Questo è stato l'attacco peggiore qui perchè diversi quartieri sono stati colpiti e la conta dei danni e dei morti non è finita".

"Come Sant'Egidio abbiamo invitato tutti quelli colpiti a venire al nostro centro dove distribuiamo cibo, vestiti ma anche aiuto psicologico ma c'è tanto bisogno, ogni giorno di più".

Da Kiev Liudmila ha voluto ringraziare i genovesi e i telespettatori di Primocanale che hanno collaborato per l'invio di tir carichi di aiuti dal capoluogo ligure: "Vi ringrazio dal mio cuore per l'aiuto che ci avete dato e per quello che potrete fare perchè qui la gente è sempre più povera e ha bisogno di tutto".

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