GENOVA - Stessa spiaggia, stesso posto, stesso bar: cantava così Max Pezzali con gli 883 e gli affezionati avventori della spiaggia di Sturla non potrebbero essere più d'accordo. Se da anni, infatti, in questa spiaggia rimasta libera sul litorale genovese è possibile usufruire gratuitamente di docce e bagni, da un anno a questa parte grazie al progetto "Genova Sea Inclusion" i servizi sono stati ulteriormente potenziati dal Comune di Genova. A prima vista, infatti, sembra che ci sia una piccola spiaggia con ombrelloni a noleggio, ma in realtà è un'area gratis con sdraio, lettini e sedie apposite che garantiscono l'accesso al mare alle persone con disabilità.
"Si tratta di un servizio ancora poco conosciuto dai cittadini, che permette a tutti di godere di docce, spogliatoi, bagni e del litorale, e a chi ha difficoltà motorie, come persone anziane ma anche donne incinte o mamme con bambini di usufruire su prenotazione della spiaggia libera attrezzata gratuitamente"
A raccontare la bella iniziativa è Davide Olia, gestore Cral autonomie locali, che con la collaborazione della circoscrizione Levante rende possibile questo progetto nella cornice di Sturla. Un litorale che spesso ultimamente è stato colpito dalle mareggiate e dove abbiamo più volte fatto su Primocanale la conta dei danni riportati dal maltempo, ma che d'estate rappresenta un punto di riferimento per genovesi e anche turisti.
Per molti, infatti, è "il mare sotto casa", tra anziani che arrivano al mattino presto, famiglie con bambini, giovani in pausa pranzo, la Band degli Orsi e i pazienti dell'ospedale Gaslini. Ma negli anni c'è stata anche una crescita di presenze straniere.
Sono otto in totale le spiagge in cui le persone con difficoltà motorie possono godersi il mare senza barriere, gratuitamente e contando sull'assistenza di chi gestisce le prenotazioni attraverso il canale Whatsapp 3758571798 o il sito web www.spiaggeinclusivegenova.it. Ecco le altre spiagge dove è attivo questo progetto: Vernazzola; “Tritone” di Sturla; Boccadasse; “San Giuliano” ed ex Capo Marina di corso Italia; “Easy Beach” di Pegli; “Janua” di Vesima; “dei Bambini” di Voltri. L’accesso senza prenotazione è consentito invece a “San Giuliano” e a Boccadasse.