LIGURIA - Da sabato 27 luglio scatta lo stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi su tutto il territorio della Liguria. Lo comunica l’assessore regionale alla Protezione civile Giacomo Giampedrone. Nell'estate del 2023 sono bruciati intorno ai 650 ettari di territorio.
"La decisione – spiega Giampedrone - è stata assunta in considerazione delle condizioni climatiche registrate in quest'ultimo periodo che hanno determinato una maggiore di secchezza del terreno e una più elevata probabilità di innesco e propagazione degli incendi. Il provvedimento è quindi necessario per salvaguardare l'incolumità pubblica anche nelle zone interne, anche a fronte dell'aumento delle presenze turistiche nel periodo delle ferie estive. Il nostro appello è rivolto a vacanzieri e cittadini, di prestare la massima attenzione e seguire i consigli per evitare leggerezze, che potrebbero determinare situazioni di pericolo per sé e per gli altri. Per tutte le segnalazioni, bisogna chiamare immediatamente il numero unico d'emergenza 112".
Lo stato di grave pericolosità prevede il divieto di accendere fuochi, usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli, usare fornelli, inceneritori o motori che producano faville o brace, fumare o compiere ogni altra operazione che possa creare comunque pericolo di incendio boschivo.
La Regione Liguria comunicherà la cessazione dello stato di grave pericolosità non appena le condizioni meteo lo consentiranno.
In caso di incendio boschivo occorre attivare subito il sistema regionale di intervento, chiamando il numero unico di emergenza 112.