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Attualità

L'ex sindaco Scullino :"Sarebbe auspicabile riprendere il nostro progetto di costruzione di una darsena/rifugio con pontili galleggianti"
1 minuto e 27 secondi di lettura
di Alessandra Boero

Ad ottobre partiranno i lavori di demolizione delle scogliere presenti sul lungomare di Ventimiglia nel tratto Resentello via Dante attualmente occupato dalle quattro associazioni di pescatori amatoriali. Il progetto, oltre alla demolizione delle scogliere, prevede la realizzazione di tre moli di protezione, il ripascimento- livellamento della spiaggia con la completa pulizia  ed infine  la realizzazione di una scogliera soffolta a  protezione della passeggiata e della nuova ciclopedonale in prossimità di via Tacito.

Incluso anche lo spostamento delle associazioni amatoriali sia a ponente (Nervia) sia a levante ( Margunaria).

"Tutto come da progetto voluto dalla nostra amministrazione nel 2020 - precisa l'ex sindaco e attuale consigliere di minoranza Gaetano Scullino - approvato dalla Regione e completamente finanziato con fondi PNRR, per un importo totale di circa tre milioni. Tuttavia ritengo che lo spostamento debba essere temporaneo forte della possibilità di riprendere e il nostro progetto di costruzione di una darsena/rifugio con pontili galleggianti , in prossimità di via. Lamboglia dando agli amanti del mare e della pesca una ubicazione definitiva, protetta e agevole.  Considerata l’attuale situazione di miglioramento delle spiagge cittadine, l’amministrazione Di Muro dovrebbe farsene carico, e realizzarla, con soddisfazione di tutti, anche forte della bontà della soluzione progettuale".

Immediata la 'replica' del sindaco che pur riconoscendo l'eredità progettuale ribadisce "l'impossibilità di poter realizzare una sorta di porticciolo evidenziando però il dialogo instauratosi negli ultimi giorni tra le associazioni amatoriali di pescatori e gli uffici competenti per trovare la soluzione migliore per tutti. Lo spostamento sarà temporaneo, lo abbiamo già stabilito nel nuovo PUD. L'obbiettivo è tutelare tutte la categorie che gravitano e lavorano lungo il litorale, stabilimenti balneari inclusi. Ben vengano i progetti delle passate amministrazioni ma per la loro realizzazione è necessario fare i conti con la realtà."

 

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