GENOVA - Sono circa 30 i genitori di bambini e ragazzi con disabilità che, armati di cartelloni, protestano di fronte al Porvveditorato di Genova, in via Assarotti.
Al centro della mobilitazione le politiche nazionali legate agli insegnanti di sostegno. I manifestanti hanno bloccato la via per qualche minuto.
"Saremo davanti al provveditorato agli studi insieme agli insegnanti di sostegno per manifestare con loro. Ci preoccupano i tagli del Governo Meloni e l'inclusione scolastica in pericolo. E saremo al fianco dei docenti" spiega Marco Macrì, padre di due bambini, di cui uno con disabilità, ed esponente del comitato 'Famiglie senza cure'.
Sempre oggi è prevista anche un'assemblea nazionale promossa dal Collettivo docenti di sostegno specializzati (Cdss) per definire le "mobilitazioni del prossimo autunno in difesa della formazione e dell'inclusione".
I genitori chiedono anche che il corso Tfa (tirocinio formativo attivo per l'insegnamento di sostegno") diventi gratuito. Molti insegnanti infatti rinuncerebbero al corso essendo a pagamento: si parla di circa 3mila euro. I genitori come gli insegnanti chiedono che i docenti vengano stabilizzati. Il 6 settembre a Roma ci sarà una manifestazione davanti il ministero dell'Istruzione.