LIGURIA - Breve tregua in Liguria dopo l'ondata di maltempo che ha colpito la regione tra la serata di lunedì 7 e martedì 8 ottobre. Già dal pomeriggio di oggi (mercoledì 9 ottobre ndr) scatta la nuova allerta gialla su tutta la Liguria, esclusa solo la zona D che comprende l'entroterra savonese, la val Bormida e la valle Stura (leggi qui).
Nella notte i vigili del fuoco e i volontari della protezione civile hanno lavorato per permettere di aprire un varco per i mezzi di soccorso ai circa 30 residenti della località Bertè nel comune di Masone. Qui infatti in serata si è verificata una frana con terra e alberi finiti sulla carreggiata che impediscono il passaggio alle auto private. In giornata previsto il sopralluogo del geologo per valutare la situazione.
A Primocanale il sindaco di Masone Omar Missarelli fa il punto della situazione: "La zona ieri sera è rimasta isolata anche perché la strada pedonale ha visto un'altra frana qualche ora prima. L'apertura del varco per i mezzi di soccorso ha permesso alle persone di andare al lavoro e a scuola. La frana è ancora in corso, abbiamo fatto il disgaggio e portato via il materiale e dovremmo vedere la situazione del muraglione. I tempi per il pieno ripristino? Ancora non è possibile darli".
Frane, allagamenti e alberi crollati: il bilancio dell'ondata di maltempo in Liguria - Clicca qui
L'ondata di maltempo ha portato piogge abbondanti su diverse aree della Liguria. Proprio la Valle Stura è stata una delle più colpite. Pioggia abbondante anche nello Spezzino.
I vigili del fuoco sono intervenuti nella notte in viale San Bartolomeo per la messa in sicurezza di un piccolo smottamento che non ha creato particolari problemi. Vigili del fuoco di Chiavari al lavoro in Val Fontanabuona per un'altra frana che ha interessato la zona tra Pianezza e Monleone: in questo caso l'intervento è stato richiesto direttamente da Anas. Lungo la strada statale 225 della Fontanabuona è stato attivo il senso unico alternato, regolato da impianto semaforico nel territorio comunale di Cicagna.