Vai all'articolo sul sito completo

Attualità

2 minuti e 4 secondi di lettura
di R.O.
Il tuo browser è obsoleto.

GENOVA - Oggi in tutt'Italia si celebra la Giornata Nazionale del Braille, "un'invenzione che per noi è al pari della ruota" spiega Arturo Vivaldi, presidente ligure di UICI-Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, che oggi era in Sala Trasparenza per raccontare le iniziative messe a disposizione dalle istituzioni per i non vedenti: "Diciamo grazie a Regione Liguria per il sostegno al corso per centralisti che si è realizzato dopo anni di assenza, ma diciamo grazie anche per il supporto ricevuto per l’attività informativa e preventiva che stiamo portando avanti. Non posso dimenticare poi una misura come il bonus taxi nel periodo della pandemia. La Liguria, unica regione d’Italia, ci ha dato la possibilità di poter viaggiare con questo contributo garantendo il giusto distanziamento fisico. Anche con il Comune - racconta - prosegue un proficuo dialogo a partire dal trasporto pubblico e su altre progettualità per l’eliminazione delle barriere".

Presente anche l'assessore alle Politiche Sociali Ilaria Cavo, che ha dichiarato: "Con questo momento abbiamo voluto evidenziare la grande collaborazione che prosegue tra Regione Liguria e l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, che si muove in più direzioni. Sotto il profilo della formazione si è appena concluso un corso finanziato da Regione per 15 centralinisti che hanno ricevuto a fine 2021 l’abilitazione e stanno cominciando a lavorare". Sul te del lavoro Vivaldi ha evidenziato la necessità di una nuova legge a livello nazionale, dato che quella attuale è "legata a vecchi stereotipi", con l'obietivo di fornire aiuti alle persone non vedenti in modo che possano "gareggiare ad armi pari".

"C’è poi il sostegno alle attività di socializzazione e informazione - prosegue l'assessore Cavo - attraverso uno sportello informativo sulle attività ricreative e di socializzazione per non vedenti e ipovedenti. Un sostegno che arriva anche con la formazione preventiva in campo oftamologico che prosegue sia nelle scuole sia in altri ambiti per prevenire difetti visivi". La prevenzione è uno dei temi toccati anche da Vivaldi, che sottolinea quanto sia importante non solo per salvare la vista delle persone ma anche per diminuirne il costo sociale, portando benefici a tutta la comunità. 

"In prospettiva con il collega Berrino stiamo lavorando su due filoni - conclude Ilaria Cavo - grazie al Fondo nazionale per l’inclusione e la disabilità puntiamo a misure finalizzate al turismo inclusivo. Sempre con la logica dell’inclusione si muove la misura GOL (Garanzia Occupabilità dei Lavoratori) che, nell’ambito del PNRR, prevede un accesso diverso al mondo del lavoro e della formazione anche alle persone con disabilità sensoriale".