Il Centro operativo comunale si è riunito nel pomeriggio di giovedì 24 e sulla base della dichiarazione di stato di allerta gialla sul territorio del Comune di Genova diramata dalla Regione Liguria, ha messo in atto le azioni previste dal Piano di Protezione civile Comunale per la gestione del rischio meteo-idrogeologico. Durante il periodo di allerta meteo-idrologica gialla, da mezzanotte alle 23.59 di venerdì 25 ottobre, i cittadini sono tenuti ad adottare i comportamenti di autoprotezione in tutta la città.
Norme di autoprotezione
All’emanazione dello stato di allerta:
- Proteggere con paratie o sacchi di sabbia i locali che si trovano al piano strada e chiudere le porte di cantine, garage, seminterrati
spostare auto e/o moto in una zona alta non soggetta ad allagamenti; - Tenere in casa una cassetta di pronto soccorso, una radio a pile, una torcia elettrica
Uscire di casa informati
All'entrata in vigore dell'allerta:
- Tenersi aggiornati sull’evolversi della situazione e prestare attenzione alle indicazioni fornite dalle autorità, da radio, tv e tutte le altre fonti di informazione ufficiali;
- Stazionare in un luogo sicuro evitando le zone della città più soggette ad allagamenti, come sottopassi, strade accanto agli argini di torrenti, ponti, passerelle, e in generale tutte le zone più basse della città;
- Non accedere o soggiornare in cantine, garage, locali seminterrati o al piano strada, sino alla fine dell’evento e salire ai piani superiori, evitando sempre l’uso dell’ascensore;
- Per tutta la durata dell’allerta gialla vengono monitorati i principali corsi d’acqua del territorio comunale da parte dei volontari di protezione civile e della polizia locale;
- Restano chiusi tutti i cantieri e gli scavi negli alvei dei torrenti ed è vietato il transito pedonale sulla passerella di passo Carlineo sul torrente Chiaravagna.
La suddivisione del territorio regionale
A: Lungo la costa da Ventimiglia fino a Noli, l’intera provincia di Imperia, la valle del Centa
B: Lungo la costa da Spotorno a Camogli comprese, Val Polcevera e Alta Val Bisagno
C: Lungo la costa da Portofino fino al confine con la Toscana, tutta la provincia della Spezia, Val Fontanabuona e Valle Sturla
D: Valle Stura ed entroterra savonese fino alla Val Bormida
E: Valle Scrivia, Val d'Aveto e Val Trebbia.