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Attualità

Diversi gli interventi effettuati: dalla sostituzione delle valvole a un intervento su una pompa che causa una perdita. Controllato anche il serbatoio che contiene fino a 300 metri cubi d'acqua. Tra sei mesi altro stop all'impianto
1 minuto e 21 secondi di lettura
di Andrea Popolano

GENOVA - Conclusi i lavori di manutenzione straordinaria effettuati sulla fontana di piazza De Ferrari. Da circa metà ottobre infatti i tecnici incaricati hanno sospeso il funzionamento della fontana che si è dunque trovata senza i getti d'acqua. Già da giovedì 31 ottobre l'acqua è tornata a zampillare dalla fontana nel cuore della città. Il costo dell'intervento si aggira intorno ai 20 mila euro.

Lo stop è stato necessario per effettuare delle manutenzioni straordinarie all'impianto idraulico come spiegano Sergio Manenti, responsabile del settore impianti e Simone Mazzarello, capo dell’ufficio tecnico del settore impianti di Aster. "Sono state sostituite tutte le valvole e si è intervenuti su una pompa che perdeva. Inoltre è stato cambiato anche l'inverter, si tratta dell'apparecchiatura che comanda i giri della pompa. Si è trattato di interventi corposi e che per essere eseguiti c'è stata la necessità di svuotare completamente la fontana. Il lavoro è stato anche l'occasione per effettuare un controllo sul serbatoio che rifornisce d'acqua la fontana, un serbatoio da circa 300 metri cubi d'acqua" spiegano i tecnici.

La fontana è dotata di un sistema di ricircolo dell'acqua che permette di non sprecarla. In estate è comunque necessario provvedere a dei reintegri a causa delle persone che si entrano all'interno per trovare refrigerio così come anche il vento e la normale evaporazione provocano delle dispersioni. Per effettuare i lavori si entra da una porta situata nelle aree della fermata della metropolitana che si trova accanto alla fontana.

Questo è stato però solo un primo interventi. Tra circa sei mesi verrà effettuato un altro lavoro straordinario sulla fontana. "Nel 2025, dopo circa sei mesi da questo intervento faremo un altro fermo all'impianto necessario per la sostituzione delle tubazioni" spiegano Manenti e Mazzarello.