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Registrati alcuni casi di scabbia ma in generale, come precisato dal vice prefetto Stefano Piccoli, non ci sono situazioni particolari dal punto di vista sanitario. Solo un uomo è stato ricovero per ulteriori accertamenti di natura sanitaria
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GENOVA - È arrivata in porto a Genova poco prima delle 6 del mattino la nave Ong Sos Mediterranee Ocean Viking con a bordo 185 migranti salvati negli scorsi giorni nelle acque maltesi. La prefettura di Genova insieme alla protezione civile della città, al personale sanitario e alla capitaneria di porto ha predisposto già dalla notte tutte le misure utili all'accoglienza delle persone a bordo della nave a Ponte Colombo. Tra i 185 migranti ci sono dieci donne e 26 minori. Registrati alcuni casi di scabbia ma in generale, come precisato dal vice prefetto Stefano Piccoli, non ci sono situazioni particolari dal punto di vista sanitario. Solo un uomo è stato ricovero per ulteriori accertamenti di natura sanitaria.

Dopo lo sbarco e i controlli sanitari i migranti verranno distribuiti sul territorio

Una volta effettuati tutti i controlli sanitari del caso i 185 migranti verranno distribuiti sul territorio. La maggior parte dei migranti arriva dalla Siria, altri dal Bangladesh, dal Pakistan, dalla Libia, dalla Somalia, dal Sudan, dall'Eritrea, dal Ghana dal Marocco e dall'Eritrea. In tutto saranno 78 i migranti che resteranno in Liguria, si tratta di 65 adulti e 13 minori non accompagnati. Altri 105 migranti andranno in strutture di accoglienza del Piemonte (tra loro 5 minori non accompagnati), infine altri due minori non accompagnati entreranno in un progetto familiare in Toscana.  
 

Due salvataggi di persone in mare a bordo di imbarcazioni di fortuna

La nave Ocean Viking della Ong Sos Mediterranee ha soccorso su segnalazione di Alarm Phone sette persone in difficoltà a bordo di un'imbarcazione che era rimasta senza carburante, in zona Sar maltese. "Adesso il numero dei naufraghi a bordo sale a 185, sono affidati alle cure del nostro team", spiega la Ong. In precedenza la nave aveva effettuato un altro salvataggio, di 140 persone, incluse 5 donne e 4 bambini. Queste persone si trovavano nelle acque internazionali al largo della Libia, in una situazione di estremo pericolo perché la barca di legno a due piani su cui navigavano era sovraffollata e già molto inclinata. Molti di loro soffrono di ustioni da carburante e mal di mare.

Settimo sbarco a Genova nel 2024

Quello della Ocean Viking è il settimo arrivo in città di navi umanitarie con a bordo migranti salvati nel corso di diverse operazione svolte nel Mediterraneo. Il 28 gennaio era stata la Geo Barents ad attraccare a Genova con 68 migranti. L'11 marzo seguente ancora la Geo Barents salvò 130 migranti che vennero portati a Genova. Il 2 giugno il ministero assegnò il porto di Genova alla Sea Eye 4 con a bordo 51 migranti. Pochi giorni dopo, l'11 giugno, fu la volta di nuovo della Geo Barents con 165 migranti. L'11 luglio seguente fu la volta di nuovo della Sea Eye 4 con a bordo 174 migranti. Infine il 16 agosto fu la nave della Ong tedesca Humanity con a bordo 199 persone ad attraccare in porto a Genova.

 

 
 

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