GENOVA-"Sul confine orientale dell'Europa le armi sono tornate protagoniste in un nuovo conflitto dagli esiti non prevedibili - si legge in una nota dei metalmeccanici della Cgil -. Di fronte alla barbarie della guerra che nuovamente esplode, i metalmeccanici genovesi non possono e non vogliono rimanere muti e, così, come ci insegna la tradizione internazionalista del movimento operaio, dichiarano per domani due ore di sciopero e presidio".
Uno stop di due ore nella giornata di domani a solo un giorno dall'attacco delle forze armate russe nei confronti dell'Ucraina. Inoltre, in piazza Massena a partire dalle ore 9 ci sarà un presidio organizzato dalla Fiom, "contro tutte le guerre di tutti gli imperialismi, a difesa dei lavoratori di ogni paese".