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Attualità

Papini, Caritas: "Casi del genere necessitano di un progetto integrato per dare loro la possibilità di un riscatto"
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di Alessandra Boero
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Il flusso migratorio, come confermato dalla Prefettura di Imperia e dallo stesso Cristian Papini, responsabile Caritas Ventimiglia, è diminuito ma sta aumentando la vulnerabilità dei migranti che non riescono ad oltrepassare il confine.

"Ci sono sempre più migranti stanziali - spiega Papini - perché frustati dai continui respingimenti. Presentano gravi problematiche psicologiche  diventando a tutti gli effetti persone senza dimora, con tutte quelle che sono le conseguenze del caso".

Conseguenze che molto spesso sfociano in episodi  di violenza come aggressioni, risse e disordini vari. A questi va aggiunto anche il consumo di sostanze alcoliche, lo spaccio  di sostanze stupefacenti e la prostituzione. 

Papini non nega la difficoltà ne far fronte a queste tematiche che necessitano di assistenza professionale ma essendo clandestini hanno solo diritto all'urgenza.

" Casi del genere necessitano di un progetto integrato per dare loro la possibilità di un riscatto. Questa diffusa fragilità rischia di diventare un problema serio" chiude Papini non nascondendo preoccupazione.