"Il biodigestore prosegue con il proprio cronoprogramma e si è affacciato un nuovo ingresso all'interno della società, che ha vinto la gara per la sua costruzione e gestione. Si tratta dell'Amiu, società del Comune di Genova, che gestisce anche la discarica di Scarpino. Ho un incontro nei prossimi giorni e crediamo che si possa definire. A quel punto anche il biodigestore avrà la solidità necessaria per svolgere il proprio lavoro al meglio". A comunicarlo è il presidente della Provincia di Imperia, Claudio Scajola, a margine della riunione del Consiglio provinciale.
Riviera Trasporti
Tra i problemi principali della provincia c'è poi quello di Riviera Trasporti. In questo caso, Scajola ha ribadito la necessità di trovare una soluzione per il deposito dei mezzi su Ventimiglia e su Sanremo: "Perché sono stati venduti, per una cifra totale intorno ai 12 milioni, che va direttamente ai creditori - ha aggiunto -. Siamo molto contenti di questo, perché aspettavano di avere onorati i propri servizi col pagamento di risorse, che non gli venivano date da ormai un decennio. Su Ventimiglia è ormai in fase di definizione quale sarà al nuova struttura che accoglierà questi mezzi. Su Sanremo è più problematica perché sono uscite delle divergenze all'interno del Comune stesso. Mi sono incontrato col sindaco Alessandro Mager e pare sia anche questo un tema che dovremo riuscire a definire a breve. Quindi, nel complesso, credo si possa ripartire in modo efficiente col servizio stesso".
La nomina di Biasi in Regione
Un'altra questione riguarda la decadenza del vicepresidente della Provincia di Imperia, Armando Biasi, entrato in Consiglio regionale. Scajola si è rivolto alla prefettura di Imperia per sapere se il Consiglio provinciale potrà restare a nove oppure se si dovrà procedere a una surroga. Per il consigliere comunale di minoranza del Pd in Comune, Ivan Bracco, che ha scritto a prfettura e ministero dell'Interno, la decadenza di Biasi comporterebbe anche quella della Provincia. Nel corso della seduta è stato, inoltre, presentato lo schema di bilancio, che per l'anno 2025 pareggia a 110.209.118,71, in crescita rispetto sia al bilancio di previsione dell'esercizio precedente (più 7,5 milioni) sia all'ultimo rendiconto approvato.