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Attualità

1 minuto e 21 secondi di lettura
di r.p.

GENOVA - Mentre le truppe russe continuano ad assediare Kiev la Liguria continua la sua mobilitazione in aiuto alla popolazione ucraina. I primi profughi sono già arrivati a Genova e nelle altre città. Non solo gesti simbolici o marce per la pace ma anche atti concreti per chi in questi giorni sta affrontando l'attacco da parte dei militari di Vladimir Putin. In piazzale Kennedy a Genova il Comune ha allestito l'hub per la raccolta di generi di prima necessità

L'apertura del'hub è prevista oggi mercoledì 2 marzo dalle ore 14 alle 18,30.  Da questo giovedì, dalle 9 alle 18.30, ogni giorno, i volontari della protezione civile insieme ai volontari della comunità ucraina a Genova raccoglieranno le donazioni dei genovesi.

In via Fillak sarà allestito un centro di stoccaggio delle merci per l'imballaggio prima dell'invio dei generi raccolti. Inoltre, giovedì mattina in zona Brignole si troverà il primo tir in partenza per l'Ucraina con generi di prima necessità raccolti sul territorio attraverso parrocchie, associazioni e gruppi di cittadini.

L'associazione Pokrova ha stilato una lista di generi di prima necessità richiesti dall'Ucraina: coperte e cuscini con riempimento sintetico, pannolini, omogeneizzati, prodotti per igiene personale: salviette umide, sapone, shampoo, asciugamani. Prodotti alimentari (pasta, riso, farina, tonno e carne in scatola, biscotti, cioccolato, dolci confezionati, the in bustine, caffè solubile), piatti, posate e bicchieri monouso, medicinali e dispositivi medici (antibiotici, analgesici, antiemorragici, antidiarroici, cardiovascolari, antisettici, mascherine, garze, guanti monouso, siringhe.

Per ricevere maggiori informazioni sui beni da poter donare e su come donarli si può far riferimento al numero 800 177 797 o si potrà inviare una mail all'indirizzo .