Vai all'articolo sul sito completo

Attualità

Servirà una perizia geologica prima di poter riaprire la strada ai veicoli, nel frattempo è allo studio un bypass per permettere il passaggio pedonale
41 secondi di lettura
di Redazione
La frana a Calice al Cornoviglio

Le piogge delle ultime ore hanno provocato una frana su una strada comunale a Calice al Cornoviglio, nello spezzino, con l'isolamento di 25 persone. Sul posto sono presenti i vigili del fuoco e i tecnici del Comune, le operazioni sono monitorate dalla Sala Operativa della Protezione civile.

Allo studio un bypass per il passaggio pedonale

L'assessore Giacomo Raul Giampedrone è in contatto con il sindaco Federica Pecunia in attesa di aggiornamenti. In tarda mattinata è previsto il consulto tecnico del geologo per il disgaggio e la messa in sicurezza del versante. Servirà una perizia geologica prima di poter riaprire la strada ai veicoli, nel frattempo è allo studio un bypass per permettere il passaggio pedonale.

Iscriviti ai canali di Primocanale su WhatsAppFacebook e Telegram. Resta aggiornato sulle notizie da Genova e dalla Liguria anche sul profilo Instagram e sulla pagina Facebook

ARTICOLI CORRELATI

Sabato 22 Febbraio 2025

Un boato e poi il crollo: quattro anni fa franava il cimitero di Camogli

I defunti caduti furono in tutto 415: 227 salme, 20 ceneri e 168 cassette
Giovedì 13 Febbraio 2025

Frana sui Giovi messa in sicurezza, riaperta a doppio senso la statale

La frana di tipo fangoso nella sua caduta aveva invaso la strada sottostante coinvolgendo diversi alberi di alto fusto è un traliccio dismesso ma soprattutto un uomo che stava transitando
Sabato 15 Febbraio 2025

Muro frana sulla mulattiera: cinque famiglie isolate a Genova

I vigili del fuoco sono intervenuti per valutare, insieme ai tecnici della protezione civile, il geometra dell'incolumità pubblica del Comune e la polizia locale, la possibilità di creare un accesso alternativo ai i residenti
Domenica 16 Febbraio 2025

Frana sull'Aurelia a Finale Ligure, riaperta la strada

Non è la prima volta che l'Aurelia viene chiusa in quella zona a causa di massi, alberi o altro materiale che cede dal versante roccioso che la costeggia