Il comune di Genova ha deciso di proclamare lutto cittadino per la morte di Francesca Testino, rimasta ferita mortalmente dal crollo di una palma in piazza Paolo Da Novi, nel quartiere della Foce. A comunicarlo il vicesindaco reggente Pietro Piciocchi. "Stante il grande coinvolgimento emotivo e il grande cordoglio che la tragica vicenda ha generato, ho deciso che sabato 15 marzo sarà una giornata di lutto cittadino, con disposizioni che daremo più avanti e che porteranno tutte le persone a unirsi in un momento di compartecipazione di questo terribile dolore" le parole di Piciocchi a margine di un evento odierno.
Bandiere a mezz'asta e un minuto di silenzio
Per manifestare solennemente e tangibilmente la propria vicinanza è stato proclamato il lutto cittadino invitando ciascuno, dai singoli cittadini alle organizzazioni sociali, culturali e produttive della città, a esprimere l’abbraccio di Genova ai parenti della vittima. In segno di raccoglimento e di partecipazione al lutto il Comune invita, in particolare, "tutta la cittadinanza a osservare sabato un minuto di silenzio alle 14.23, orario in cui si è verificato il tragico evento". Con il provvedimento si dispone che la bandiera di Genova esposta a Palazzo Tursi e in altri edifici pubblici sia esposta mezz’asta, per tutta la giornata, in segno di lutto. Si dispone anche la sospensione delle attività di carattere ludico-ricreativo organizzate dagli uffici del Comune di Genova e gli eventi ospitati all’interno di edifici comunali e municipali.
Le parole di Ilaria Cavo
"Condivido la scelta di Pietro Piciocchi di proclamare il lutto cittadino per la scomparsa di Francesca Testino. Ieri avevo chiesto alle autorità di poter valutare gli estremi per la proclamazione del lutto, come momento di raccoglimento, silenzio e riflessione che tutti le dobbiamo. Ringrazio Pietro Piciocchi per aver accolto questa proposta e per la sensibilità dimostrata in un momento così difficile e drammatico. Non possiamo che essere tutti uniti nel ricordo e nel cordoglio, anche per riflettere sul rapporto tra noi e la natura, tanto critico in questi tempi difficili" dichiara Ilaria Cavo, deputata genovese e coordinatrice regionale di Noi Moderati.
Cosa è accaduto
La vittima, Francesca Testino, è stata colpita da una palma in piazza Da Novi poco prima delle 14.30, nella giornata di mercoledì 12 marzo. Sul posto immediato l'intervento dei vigili del fuoco e del 118 ma per la donna di 57 anni non c'è stato nulla da fare. Inutili i soccorsi dei sanitari, per Testino troppo gravi le ferite subìte. La 57enne è stata estratta già in stato di incoscienza. Sarà l'autopsia a stabilire se è morta sul colpo: le indagini per ricostruire l'accaduto sono state affidate alla polizia locale, coordinata dal magistrato Fabrizio Givri.
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Chi era Francesca Testino
La donna viveva con l'anziana madre in via Tommaso Invrea e lavorava come formatrice nel Centro per l'impiego di via Cesarea. L'ultimo anno era stato già difficile dopo che era stata investita da un'auto mentre attraversava sulle strisce pedonali. Il Comune ha deciso di sospendere tutte le iniziative in programma in questi giorni, a partire da quelli legati alla campagna elettorale per le elezioni della prossima primavera.
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