Aprire la porta di casa e il proprio cuore a bambini che non possono vivere per un periodo con la propria famiglia o con chi non l'ha mai avuta. Da qui partiremo, attraverso le storie di sei coppie, per raccontare l'affido familiare nella nuova puntata di "People - Cambia il tuo punto di vista" martedì 18 marzo a partire dalle 21 in diretta dagli studi di Terrazza Colombo in streaming su primocanale.it e su youtube.
Di affido e di famiglie affidatarie, ossia famiglie in più che possano sostenere la temporanea fragilità genitoriale di alcuni, c'è tanto bisogno ma la realtà dell'affido è poco conosciuta e registra differenze tra le varie zone del Paese. A 41 anni dalla legge che ha istituito l'affido familiare l'anno scorso sono arrivate le nuove linee di indirizzo con l'approvazione di un disegno di legge da parte del Consiglio dei ministri dal titolo 'Disposizioni in materia di tutela dei minori in affidamento' proposto dai ministri Carlo Nordio ed Eugenia Roccella.
Cos'è l'affido familiare?
L'affido familiare è un sistema di protezione dei minori che prevede l'accoglienza temporanea di un bambino o di un adolescente presso una famiglia diversa da quella d'origine. Questo avviene quando la famiglia naturale del minore non è in grado di garantirgli le cure e l'assistenza necessarie per il suo benessere. L'affido può essere richiesto dai genitori stessi o disposto dall'autorità giudiziaria.
I numeri dell'affido in Italia
I dati più recenti riguardo all’affido familiare dei minori in Italia sono stati pubblicati dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali alla fine del 2023: 12.815 persone, fra cui 450 minori stranieri non accompagnati, un valore in costante e leggero calo negli ultimi anni e che rappresenta l’1,4 per mille della popolazione minorile residente in Italia. A questi si aggiungono 13.408 bambini e ragazzi tra 0 e 17 anni accolti nei servizi residenziali, al netto dei minori stranieri non accompagnati. 993 sono invece i ragazzi di 18-21 anni in affido familiare, di cui 224 stranieri.
Il 40% degli affidati ha meno di 10 anni: il 4,3% ha meno di due anni, il 10,4% ha dai 3 ai 5 anni, il 26% ha dai 6 ai 10 anni. Un altro 30% ha dagli 11 ai 14 anni e il restante 28% ha dai 15 ai 17 anni.
Come diventare genitori affidatari
Per diventare genitori affidatari è necessario seguire un percorso di valutazione e formazione che include: una valutazione psicologica per comprendere le dinamiche familiari e la capacità di accoglienza; una formazione attraverso corsi che preparano le famiglie a gestire le sfide dell'affido e un accompagnamento con un supporto continuo da parte dei servizi sociali durante tutto il percorso di affido.
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