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I nuovi treni sono composti da 4 semicasse per una capacità complessiva di 290 passeggeri. Sono bidirezionali, lunghi 39 metri e potranno circolare anche in composizione doppia, per una lunghezza totale di 78 metri e una capacità di 580 passeggeri
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di Andrea Popolano

E' entrato in servizio il nuovo treno per la metropolitana di Genova. Si tratta del primo dei 14 veicoli che Hitachi Rail sta costruendo per la metro del capoluogo ligure. Un investimento complessivo di 70 milioni di euro completamente finanziato dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Ad aprile entrerà in servizio il secondo treno di ultima generazione e a seguire, uno al mese, fino al completamento della flotta.

I nuovi treni sono composti da 4 semicasse per una capacità complessiva di 290 passeggeri. Sono bidirezionali, lunghi 39 metri e potranno circolare anche in composizione doppia, per una lunghezza totale di 78 metri e una capacità di 580 passeggeri. Per garantire una maggiore flessibilità di esercizio, i nuovi convogli potranno operare in accoppiata anche con i 7 veicoli di terza generazione, attualmente in servizio sull'infrastruttura del capoluogo ligure.

Con la loro messa in servizio verranno rottamati i 6 treni di prima generazione entrati in esercizio nel 1990. A quel punto l'età media dei treni verrà abbassata da 22,3 anni a 9,8 anni. I nuovi treni sono dotati dell sistema ATP (Automatic Train Protection) relativo alla protezione automatica della marcia del treno, evitando in questo modo collisioni e deragliamenti e dal sistema ATO (Automatic Train Operation), ovvero la tecnologia di gestione automatica delle fermate e ripartenze nelle stazioni. I treni sono dotati di un articolato sistema di telecomunicazioni di bordo. In ogni carrozza, sono stati installati apparati che, grazie a una rete Ethernet, garantiscono la connettività di tutti dispositivi di comunicazione: l'impianto di diffusione sonora, i display per l'informazione dei passeggeri, i citofoni di emergenza e i dispositivi di controllo e comunicazione riservata ai conducenti.

La presentazione è stata anche l'occasione per fare il punto sui lavori di prolungamento della metro con la realizzazione delle nuove stazioni. "Per quanto riguarda la stazione di metro di Brin-Canepari l'obiettivo è vedere finiti i lavori entro un anno - spiega il sindaco facente funzioni Pietro Piciocchi -. Per quella di Corvetto e per quella di Martinez ci vorrà un anno e mezzo. Poi aspettiamo entro l'anno l'ok da parte del ministero per il progetto di prolungamento della metro fino al San Martino". Altro progetto per il futuro è quello che vorrebbe realizzare una fermata della metro a Sampierdarena, in questo caso la stazione sarebbe quella della Fiumara.

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