Jorge Mario Bergoglio, noto al mondo come Papa Francesco, porta con sé un’eredità profondamente radicata nella Liguria, terra d’origine della sua famiglia materna e paterna, che ha influenzato il suo stile umile e vicino alla gente. Nato a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, il primo Papa proveniente dalle Americhe ha sempre riconosciuto il legame con la regione, celebrato anche durante la sua storica visita a Genova nel 2017.
Le origini liguri della famiglia materna di Papa Francesco
Sul lato materno, la madre di Papa Francesco, Regina Maria Sivori, discende da una famiglia originaria di Santa Giulia, una frazione collinare di Lavagna, nel Tigullio. I Sivori, come molti liguri dell’Ottocento, emigrarono in Argentina in cerca di una vita migliore. Il bisnonno Vincenzo Gerolamo Sivori, nato a Cogorno nel 1850, partì per Buenos Aires tra il 1860 e il 1861, dove sposò Caterina Sturla, anch’essa di origini liguri. Loro figlio Francisco Sivori, nonno del Papa, nacque nel 1874 e sposò Maria Gogna, originaria di Teo, frazione di Cabella Ligure, in Alta Val Borbera. Maria, registrata erroneamente come “Gugna” in Curia, fu identificata grazie a ricerche anagrafiche condotte nel 2014, che confermarono il legame con la Liguria. Regina Maria Sivori, nata nel 1911, crebbe in Argentina, ma il suo patrimonio culturale ligure rimase vivo, trasmesso al figlio Jorge.
Le radici liguri e piemontesi della famiglia paterna di Papa Francesco
Sul lato paterno, il legame con la Liguria si trova nella nonna del Papa, Rosa Margherita Vassallo, nata il 27 febbraio 1884 a Piana Crixia, in Valbormida, nella frazione di Cagna (oggi San Massimo). Rosa, che Papa Francesco ricordava con affetto per avergli insegnato a pregare, si trasferì a Torino da giovane, dove sposò Giovanni Angelo Bergoglio, nonno del Papa, nel 1907. La coppia tornò ad Asti nel 1918, prima di emigrare a Buenos Aires nel 1929, salpando dal porto di Genova sul transatlantico Giulio Cesare. Il padre del Papa, Mario Bergoglio, nato a Torino nel 1908, portò con sé l’eredità ligure e piemontese, che si riflesse nell’educazione di Jorge.
Il legame di Papa Francesco con Genova e l’eredità ligure
Genova ha avuto un ruolo cruciale nella storia della famiglia Bergoglio: il porto della città fu il punto di partenza per l’emigrazione dei nonni paterni e materni verso l’Argentina, un viaggio comune per migliaia di liguri in cerca di fortuna. Questo legame è documentato negli archivi del Galata Museo del Mare, che conservano la scheda di emigrazione di Mario Bergoglio. Durante la sua visita a Genova il 27 maggio 2017, Papa Francesco ha reso omaggio a queste radici, incontrando circa 100.000 fedeli e visitando luoghi simbolo come l’ospedale Gaslini e lo stabilimento Ilva. Con affetto, ha salutato i discendenti dei Sivori, dicendo: “Venite da Cogorno? Ma certo, i Sivori sono di Cogorno e Lavagna, le terre d’origine di mia mamma Regina”.
Le radici liguri di Papa Francesco non sono solo un fatto genealogico, ma un elemento che ha plasmato la sua spiritualità e il suo pontificato. La Liguria, con la sua tradizione di fatica, fede e solidarietà, si riflette nel suo messaggio di speranza e attenzione agli ultimi. Come ha scherzosamente ricordato nel 2022 a Che tempo che fa, parlando delle sue origini genovesi: “Vedevo il macellaio mettere i soldi in borsa e pensavo ‘sarebbe bello’. Questo si capisce per la radice genovese!”. Un’eredità che Genova e la Liguria continuano a custodire con orgoglio.
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