GENOVA- Una delegazione dell'Università di Genova insieme all'Ambasciata d'Italia a Mascate, è stata accolta ai massimi livelli in Oman dall'Università Sultan Qaboos di Mascate e dall'Università di Nizwa.
La delegazione, guidata dal Rettore Federico Delfino, ha avviato contatti con l'Università del Dhofar per stabilire una collaborazione.
Temi centrali del dibattito sono stati il turismo sostenibile, la rigenerazione dei territori, la medicina personalizzata e lo sviluppo economico tramite gli ecosistemi dell'innovazione.
Genova "propone una partnership solida e duratura con alcuni atenei omaniti disposti a collaborare a ricerche su sfide di interesse comune, offrendo l'esperienza italiana alle strategie di sviluppo del Sultanato". "I temi proposti rappresentano nodi cruciali per entrambi i Paesi e per le regioni di riferimento delle università. Pur nella loro diversità, infatti, Liguria e Oman presentano caratteristiche simili che si prestano a studi comparativi. Gli accordi formali, che verranno sottoscritti a breve, saranno la base per progetti di ricerca congiunti e di mobilità internazionale per studenti e docenti - sottolinea il Rettore Delfino -. Ringrazio il professore Enrico Di Bella che ha creato questo interessante ponte".
Una visione confermata dall'Ambasciatore d'Italia in Oman, Federica Favi, che ha ricordato come "l'Italia sia impegnata per favorire lo studio dell'italiano, attirare studenti e rafforzare il nostro legame con un Paese dalla popolazione giovane e nel pieno di una profonda trasformazione economica: oggi ricerca e innovazione sono strumenti fondamentali per la trasformazione inclusiva delle nostre società e auspico che questi incontri bilaterali rappresentino l'inizio di una collaborazione duratura tra l'Università di Genova e l'Oman".