Gli arrivi continuano incessantemente in tutta la Liguria: la nostra regione continua ad accogliere i profughi della guerra in Ucraina e a dare loro, per cominciare, una prima assistenza sanitaria.
Ne sono già arrivati oltre mille nella nostra regione, comunica la nota, per la precisione 1.084 che hanno già ricevuto una prima assistenza sanitaria.
Da lunedì 14 marzo nel pomeriggio sarà aperto il primo Infopoint a Genova, nella zona della stazione Brignole, tra via Cadorna e i giardini pubblici. A seguire nei giorni successivi verranno aperti gli Infopoint di Savona, La Spezia e Imperia: le sedi sono ancora da verificare.
Nella giornata di domenica 13 marzo arrivano due pullman a Imperia con cento persone a bordo, attesi al Palasalute cittadino. Ieri ne sono giunti 63 al centro di Asl3 e 39 che sono stati assistiti a Villa Bombrini.
Tra questi ultimi sono stati riscontrati due casi di positività al covid che ha fatto scattare la quarantena di 5 giorni per tutti i 37 soggetti che durante il viaggio sono stati a contatto con i positivi e l’isolamento del nucleo familiare in cui è stata riscontrata la positività. In Asl4 - sempre sabato 12 marzo - invece sono stati presi in carico 30 profughi, 13 in Asl 5.