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Attualità

In corso l'allestimento all'interno dei parchi di Nervi: chiusi Gropallo e Serra, mentre Grimaldi chiuderà al pubblico il 28 marzo e il roseto il 4 aprile
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di Silvia Isola
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GENOVA - Fervono i preparativi ai parchi di Nervi per la XII edizione di Euroflora, in programma dal 23 aprile all’8 maggio. A poco più di un mese di distanza, i progettisti sono già all’opera nei parchi Serra e Gropallo, per realizzare le strutture di 16 fontane che accompagneranno i visitatori lungo il percorso. "È questa la grande novità di Euroflora 2022, i giochi d'acqua avranno zampilli che raggiungeranno i 6 metri d'altezza", commenta Mauro Ferrando, presidente di Porto Antico. "Sarà un bel colpo d'occhio, soltanto all'ingresso ce ne saranno sei ad aprire il percorso espositivo e per godere più da vicino dello spettacolo, stiamo allestendo 3 mila camminamenti in più lungo i prati che consentiranno al pubblico di avvicinarsi alle esposizioni e fruire di ognuna di esse a stretto contatto". 

L’acqua sarà il tema portante della kermesse, acqua che è vita per le piante e i fiori in esposizione. E a proposito di espositori, in tanti hanno aderito alla manifestazione. "Sono molti di più rispetto al 2018, non solo di carattere regionale e nazionale, ma soprattutto di rilievo internazionale. Mancherà la Russia, per ovvie ragioni, nonostante avesse già prenotato, ma saranno presenti tanti paesi europei e non solo", anticipa Ferrando a Primocanale, nel corso di un sopralluogo all'interno dei parchi. 

"Ammireremo la floricoltura di Cina, Spagna, Paesi Bassi, Francia, Monaco e molti altri"

Gli allestimenti proseguiranno anche nel parco Grimaldi che chiuderà il 28 marzo e nel roseto, interdetto dal 4 aprile, mentre tutti i parchi verranno poi restituiti al pubblico entro i primi di giugno, se non prima. I biglietti online stanno già iniziando ad andare a ruba, nelle prime ore dell'apertura delle prenotazioni in 6 mila si sono assicurati il proprio posto, mentre le agenzie di viaggio hanno opzionato altre 36 mila presenze. L'obbiettivo che il sindaco Marco Bucci si è prefissato per questo 2022 era raggiungere quota 450 mila visitatori: quattro anni fa erano stati poco più di 250 mila. Le premesse sono buone, ma si attende l'impennata di vendite a ridosso dell'evento, sia online sia nei punti convenzionati a Genova, Camogli, Chiavari, Rapallo, Recco, Sestri Levante e La Spezia. Entro fine mese sarà attivato anche un punto vendite nel cuore di Porto Antico (CLICCA QUI PER MAGGIORI INFORMAZIONI)

Sul versante trasporti saranno diverse le modalità green per raggiungere l’esposizione internazionale più amata da genovesi e turisti. "Ci sarà il parcheggio principale di interscambio in piazzale Kennedy, alla Foce, con spazio anche per i camper, dove passeranno diverse navette che lo collegheranno direttamente a Nervi o alla stazione di Brignole. Nel costo del biglietto di Euroflora è compreso anche il biglietto del treno o del bus per andare e tornare dai parchi: arriveremo sino a quattro treni ogni ora nelle fasce più calde"

"Ci sarà anche la possibilità di raggiungere Nervi via mare attraverso dei battelli che la collegheranno dal Porto Antico"

L'obbiettivo è proprio quello di valorizzare il quartiere e di evitare paralisi al traffico, anche perché è ancora in corso la Ztl di via Guglielmo Oberdan, cosa che consentirà ai commercianti di approfittare dell'afflusso di persone. E l'attenzione all'ecosostenibilità è anche da parte del Comune di Genova che ha elettrificato i parchi che consentirà di non utilizzare generatori inquinanti. Un ottimo lavoro di squadra per far sbocciare la città quello che Porto Antico sta compiendo in questo 2022, anno speciale poiché compie 30 anni. 
 

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