GENOVA-Luca Maestripieri riconfermato segretario generale della Cisl Liguria. La votazione durante il secondo giorno di congresso del sindacato ai Magazzini del Cotone di Genova è stato unanime da parte dei membri del consiglio generale votato ieri dai 200 delegati del congresso in rappresentanza delle 18 sigle di categoria.
"Il lavoro di uno è il lavoro di tutti, usciamo da questi due giorni di democrazia con una Cisl più forte e coesa - ha detto Luca Maestripieri -: mettiamo al centro la persona e il nostro territorio".
"Quando è avvenuto il tragico evento del Ponte Morandi, la comunità ligure si è unita ed è diventata coesa, abbiamo fatto sistema, siamo andati in parlamento per fare una richiesta congiunta: abbiamo espresso la voce dei lavoratori, delle istituzioni. Ora dobbiamo vedere in questo prossimo periodo, che speriamo sia di crescita e non di emergenza, se saremo in grado di lavorare insieme - ha continuato Maestripieri -. Vogliamo rispondere alle aspettative dei tanti che chiedono più giustizia sociale e cerano un lavoro dignitoso".
Ieri il primo giorno di congresso: dal Pnrr al Covid, passando per la sanità fino alla crisi in Ucraina. Nella lunga relazione che ha caratterizzato la prima giornata di lavori del congresso della Cisl, il segretario Luca Maestripieri ha affrontato i temi principali dell'economia locale e nazionale e tracciato la rotta del sindacato per il suo secondo mandato. "In questi quattro anni di mandato ne abbiamo visto di tutti i colori – commenta Maestripieri ricordando anzitutto il crollo di ponte Morandi che ha messo in ginocchio il territorio e la sua economia -. Bisogna andare avanti nelle infrastrutture, materiali e immateriali, ridurre i divari digitali tra territori e tra persone. E poi grande attenzione alle persone. Abbiamo visto un aumento delle disuguaglianze e della povertà. Occorre dare risposte a gente che sta molto peggio di qualche anno fa. Bisogna andare avanti nelle infrastrutture, materiali e immateriali, ridurre i divari digitali tra territori e tra persone. E poi grande attenzione alle persone. Abbiamo visto un aumento delle disuguaglianze e della povertà. Occorre dare risposte a gente che sta molto peggio di qualche anno fa".