GENOVA-Pubblicato sulla Gazzetta il decreto che introduce nuove regole e alleggerisce le regole per favorire il turismo e la ripartenza del Paese. Entrerà in vigore il primo aprile: tra le righe nuove regole mirate per alberghi, ristoranti e bar che allentano i divieti in vista delle festività pasquali soprattutto per gli stranieri, in modo da favorire il turismo.
Ecco che cosa cambia a partire da venerdì primo aprile. Le nuove disposizioni sono diverse soprattutto per chi possiede il green pass rafforzato, ottenuto tramite tre dosi di vaccino oppure a sei mesi dall’ultima inoculazione per chi ha la seconda dose o il certificato di guarigione e green pass base che si ottiene con il tampone antigenico, valido per 48 ore o molecolare, valido per 72 ore. Dal 1 maggio non sarà invece più obbligatorio esibire il green pass né all’aperto, né al chiuso.
Il principale cambiamento è la distinzione nei ristoranti tra italiani e turisti: dal primo aprile al 30 aprile si potrà entrare senza green pass in ristoranti e bar all’aperto, feste all’aperto, cerimonie, alberghi e strutture ricettive. Dal primo al 15 aprile si entra con il green pass rafforzato, che vale 6 mesi per chi ha meno di tre dosi e ha scadenza illimitata per chi ha tre dosi, nei ristoranti e nei bar al chiuso per il servizio al tavolo e al bancone.
I turisti stranieri, invece, entreranno con il green pass base, come gli italiani dal 15 aprile. Non serve il green pass per i clienti degli alberghi che vanno nei ristoranti e bar interni, mentre dal 1° maggio non ci sarà alcun obbligo.
Per salire sui mezzi pubblici come autobus e metropolitana rimarrà obbligatoria la mascherina ffp2 dal 1 fino al 30 aprile ma non servirà più il green pass, mentre dal primo maggio non ci saranno più obblighi. Per aerei, treni e navi servirà comunque il green pass base e indossare la mascherina fino al primo maggio, quando decadranno tutti gli obblighi.
Per cinema, teatri e sale da concerto fino al 30 aprile servirà il green pass rafforzato, mentre dal primo maggio il certificato non sarà più richiesto e cadrà l’obbligo di indossare la mascherina ffp2.