ODESSA (UCRAINA) - "Putin non si fermerà, i nostri ragazzi continueranno a morire ma lui andrà avanti non solo in Ucraina. Questa non è una guerra tra Russia e Ucraina" Gennadii vive a Odessa e racconta a Primocanale come si vive nel Paese la guerra giunta al suo 33esimo giorno consecutivo.
Le trattative per trovare una soluzione proseguono a livello diplomatico. nei prossimi giorni le delegazioni ucraine e russe si incontreranno in Turchia. Il presidente Zelensky apre la strada alla neutralità. Nel frattempo l'avanzata terrestre delle truppe militari di Putin sembra arrestarsi mentre continuano gli attacchi missilistici.
"La notte è passata tranquilla - racconta ancora Gennadii - ma due giorni fa siamo rimasti tutta la notte nel seminterrato, ci sono state le continue sirene e prove di sbarco. Ci sono state in poche ore 70 attacchi missilistici. La vita in un mese è completamente stravolta. Sono aperti sono i negozi di prima necessità. L'unica cosa che possiamo fare è sopravvivere, quello che sta accadendo qui è un disastro" conclude.