E' stata presentata questa mattina presso la sede di Confcommercio di Genova l'iniziativa "Bevi Responsabilmente", il progetto dedicato alla cultura del divertimento responsabile promosso dalla Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi e sottoscritto dall'Associazione Nazionale Magistrati. Dopo il debutto milanese, il progetto sbarca anche in Liguria: è stato presentato dal presidente della Fipe-Confcommercio Alessandro Cavo insieme ai delegati di ANM, dal prof. Francesco Cozzi ed alla presenza di numerose autorità regionali e comunali e delle forze dell'ordine.
Un appuntamento fondamentale per cominciare a costruire quell’alleanza tra associazioni, istituzioni e imprese indispensabile per promuovere consapevolezza e buone pratiche sia nei confronti dei clienti, in particolare i più giovani, di bar e ristoranti, che rispetto ai gestori dei locali e ai dipendenti presenti e futuri delle attività di somministrazione. Un lavoro costante di formazione e informazione che interesserà sia i pubblici esercizi, che le scuole professionali.
"Siamo particolarmente orgogliosi che la nostra Federazione Nazionale abbia scelto Genova come una delle città in cui presentare questo importante Progetto" ha affermato Cavo. "Siamo consapevoli del ruolo che il pubblico esercizio deve avere nei confronti della propria clientela, in maniera ancora più responsabile quando si tratta di giovani. In tal senso, guardiamo con soddisfazione la numerosa presenza a questo nostro evento di tanti giovani degli istituti alberghieri, che un domani , attraverso attività di formazione e di sensibilizzazione, avranno le competenze per diventare protagonisti nel nostro comparto."
"L’unico vero antidoto alla “mala movida” è la consapevolezza sui rischi che corrono, da un lato, i consumatori, anche minorenni, troppo spesso protagonisti di notti alcoliche che mettono a repentaglio la loro stessa salute, dall’altro i gestori dei locali non sempre consapevoli delle conseguenze legali delle loro scelte. A tal proposito esprimiamo soddisfazione per la presenza anche dei rappresentanti delle parti sociali coinvolte nel progetto per una movida sostenibile che il Comune di Genova sta portando avanti anche grazie al supporto della nostra Federazione."