GENOVA -"L'80% dei turisti Genovesi che fa tappa al nostro campeggio ci chiede solo come arrivare all'Acquario, come se il resto della città non interessasse...".
A parlare è Mauro Bolognesi, titolare del Park Vesima, uno dei pochi campeggi di Genova, struttura che nelle vacanze di Pasqua ha registrato il tutto esaurito: "Mancano ancora tanti turisti stranieri, come gli inglesi e gli olandesi, ma per fortuna il lavoro ha ripreso, arrivano soprattutto da Piemonte, Lombardia e Valle D'Aosta, ma anche da Germania, Francia e Austria".
Bolognesi, originario di Firenze, come tradisce il suo accento toscano, per tanti anni ha gestito un hotel a Genova, poi per colpa o merito del covid è passato al turismo all'aria aperta, al campeggio di Vesima, ultimo lembo di Genova prima di Arenzano, un campeggio moderno sul mare: "Tanti passano da Genova solo per imbarcarsi per le isole e sono interessati solo ad un'unica attrazione, l'Acquario, io provo a fargli capire che Genova è stupenda e ha tante bellezze da vedere, ma non è facile".
Un recriminazione acuita dal fatto, come ribadisce lo stesso Bolognesi, che chiunque vede i posti più belli di Genova rimane affascinato e sorpreso: "Credo che per fare un salto di qualità, al di là dell'inevitabile e utile attrazione rappresentata dall'Acquario, bisognerebbe lavorare per vendere tutte le bellezze di Genova".