Imperia - Venerdì pomeriggio è stata accolta la prima famiglia di profughi ucraini in un alloggio di libero mercato di Arte Imperia, l'Azienda Regionale Territoriale per l'Edilizia della provincia di Imperia. Lo comunicano il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti e l'assessore regionale all'Urbanistica e all'Edilizia Marco Scajola. L'abitazione è un immobile situato a Dolceacqua di edilizia residenziale sociale, che non rientra nelle graduatorie per l'assegnazione. Dopo tre bandi andati deserti, ARTE Imperia, in accordo con Regione Liguria ha deciso di mettere questo alloggio ed altri sei a disposizione per accogliere i profughi ucraini.
"E' stato un lavoro sinergico tra Regione, attraverso ARTE Imperia, Comune di Dolceacqua, per dare risposte concrete a famiglie di profughi in difficoltà - hanno detto il presidente Toti e l'assessore Scajola - con la massima attenzione alle esigenze del territorio. Gli alloggi messi a disposizione, infatti, non sono case popolari, ma di Edilizia Residenziale Sociale, i cui bandi sono andati deserti. Quindi, vista l'emergenza umanitaria in atto, abbiamo deciso di mettere a disposizione queste abitazioni non utilizzate, per le famiglie in fuga dalla guerra, perché nessuno deve rimanere indietro. Ringraziamo il Sindaco Fulvio Gazzola, la sua amministrazione, la Protezione Civile di Dolceacqua e ARTE Imperia per il lavoro svolto."